capitale sociale

La (cattiva) finanza è stata all’origine della Grande Crisi. Possiamo immaginare oggi una finanza “buona”, che aiuti a creare crescita e lavoro? Forse si. I principali strumenti attraverso cui attivare il circolo virtuoso si chiamano Social Bonds, obbligazioni con finalità sociali destinate a settore come welfare, cultura, ambiente e valorizzazione dei territori.
Enrico Letta ha invitato a Roma i Ministri del Lavoro e dell’Economia di Spagna, Francia e Germania: una combinazione inedita, volta a creare un raccordo più diretto fra politiche economiche e politiche fiscali con un obiettivo ambizioso: aumentare fin da subito le risorse UE per immetterle nell'economia.
Contrariamente ai Paesi germanici e scandinavi, l'Italia non ha una consolidata tradizione formativa e il nostro sistema educativo è debolissimo per quel che riguarda i percorsi misti scuola-azienda. Quali misure occorreranno per avvicinarci al modello tedesco? Il punto di vista di Maurizio Ferrera.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano intervistato da Clemente Mimun, direttore del Tg5, ha espresso tutta la sua preoccupazione per il sistema occupazionale italiano. Napolitano ha sottolineato l'assoluta necessità di tornare a investire sui giovani, garantendo loro le possibilità di accedere al mondo del lavoro. Maurizio Ferrera, a partire dalla parole del Presidente, ha analizzato le prospettive lavorative dei giovani italiani, proponendo alcune soluzioni per uscire da questa situazione drammatica.
Un programma per la crescita che possa sostenere giovani e donne, le categorie che finora hanno avuto meno diritti e prospettive di avanzamento sociale. E' questo l'obiettivo del governo Letta, che sta mettendo a punto importanti misure che possano favorirne il raggiungimento in tempi brevi. Su questa strada, tuttavia, non mancheranno numerosi ostacoli.
Lunedì 6 maggio presso il Teatro Regio di Torino si è volto il convegno “Un’impresa comune. Riprogettare il welfare”. L’evento ha cercato di individuare le grandi sfide che il welfare state italiano si trova a dover affrontare, ponendo particolare attenzione al ruolo che le fondazioni di origine bancaria possono ricoprire per favorirne il superamento.
Gli ottimi risultati ottenuti dai Social Bond hanno recentemente portato l'ABI a conferire al Gruppo UBI il premio "Banca solidale" per l'innovazione nei servizi bancari. Per capire meglio struttura, risultati e obiettivi di questo particolare bond abbiamo intervistato i responsabili dell'unità Enti, Associazione e Terzo Settore di UBI.
Complice la crisi diminuiscono i contratti aziendali sul salario e aumentano quelli che si occupano di welfare che, tra il 2010 e il 2011, sono aumentati del 60%. Restringendosi le risorse a disposizione si è infatti passati dal rivendicare il salario a rivendicare miglioramenti normativi con effetti indiretti sui salari stessi, ma non senza resistenze da parte di molti lavoratori restii ad accettare benefici che riguardano soltanto chi ne ha bisogno. Un tema complesso che Pier Giorgio Caprioli, responsabile dell'Osservatorio Contrattazione di Cisl Lombardia, ha affrontato tenendo conto dei numerosi fattori in gioco.