Salva pagina in PDF
Le sfide della non autosufficienza

Posto a ideale conclusione del percorso di studio e approfondimento affrontato dal Tavolo di Lavoro promosso dal Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali con il supporto scientifico di Assoprevidenza, il Quaderno di Approfondimento “Le sfide della non autosufficienza. Spunti per un disegno organico per la copertura della non autosufficienza” analizza uno dei “temi caldi” del dibattito presente e futuro sulla riorganizzazione dei sistemi dei welfare: l’evoluzione delle politiche sociali di protezione e cura delle persone anziane e/o non autosufficienti.

Muovendo da un sentiment comune a tutti i partecipanti ai diversi momenti di discussione e incontro, il Quaderno si fonda quindi su un importante presupposto: la non autosufficienza rappresenta oggi per l’Italia una priorità assoluta alla luce dei processi sociali e demografici in atto, di fronte ai quali, malgrado i continui allarmi demografici ed economici, l’Italia si trova per molti aspetti impreparata, innanzitutto per ragioni di tipo culturale, cui si sommano però anche risposte al problema non sempre adeguate o adeguatamente sistematizzate sotto il profilo sia quantitativo sia qualitativo.

All’interno di questo quadro e coerentemente con queste premesse, punto di partenza del Quaderno – nel tracciare i possibili percorsi attraverso cui policy makers, operatori di settore e società civile tutta devono seguire nel fronteggiare la sfida della non autosufficienza – è la ricerca di una definizione univoca e condivisa, che orienti e faciliti al tempo stesso l’operatività delle assicurazioni sociali pubbliche e private.

Alla stesura del Quaderno hanno partecipato anche Franca Maino e Elisabetta Cibinel, ricercatrici di Percorsi di secondo welfare, che hanno curato rispettivamente il paragrafo 3 “L’integrazione tra politiche e servizi nell’ambito della non autosufficienza” e il pragrafo 7 “Assistenza familiare in Piemonte: il modello regionale si rinnova”.