Rassegna Stampa
Primo Welfare / Famiglia / Povertà e inclusione

Assegno unico e Reddito di Cittadinanza: i chiarimenti dell’INPS

I nuclei familiari con figli maggiorenni fino ai 21 anni che attualmente percepiscono il RdC continueranno a percepire l'integrazione economica dell'AUU sulla stessa carta di pagamento anche quando il Reddito sarà sospeso per via della nuova normativa in vigore.
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L’INPS ha spiegato che i nuclei familiari con figli maggiorenni fino ai 21 anni che percepiscono oggi il Reddito di Cittadinanza (RdC) continueranno a percepire l’integrazione economica dell’Assegno unico universale (AUU) sulla stessa carta di pagamento usata per il RdC, anche se quest’ultimo sarà sospeso per via della nuova normativa in vigore.

Secondo Redattore Sociale, infatti, nel caso di nuclei familiari che proseguono la percezione di Rdc sino a dicembre, l’integrazione AUU è corrisposta sulla carta Rdc unitamente al Reddito e senza soluzione di continuità. Per le rate di gennaio e febbraio 2024, per le quali la prestazione RdC sarà stata cessata, il pagamento dell’Assegno Unico avverrà in misura piena utilizzando sempre la carta Rdc.

In generale, infatti – fa sapere INPS – per le mensilità non coperte dalla misura Rdc non saranno più applicate le decurtazioni previste dalla legge per la contestuale presenza delle due misure, calcolate sulla base della scala di equivalenza.

Assegno unico, per le famiglie sospese dal RdC resta sulla stessa carta di pagamento
Redattore Sociale, 8 agosto 2023