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Interviste

Gli ottimi risultati ottenuti dai Social Bond hanno recentemente portato l'ABI a conferire al Gruppo UBI il premio "Banca solidale" per l'innovazione nei servizi bancari. Per capire meglio struttura, risultati e obiettivi di questo particolare bond abbiamo intervistato i responsabili dell'unità Enti, Associazione e Terzo Settore di UBI.
Franca Maino nel corso di un'intervista a Ilaria De Bonis di Popoli e Missione ha spiegato quale ruolo può giocare il secondo welfare nella lotta alla povertà, grazie al coinvolgimento di attori diversi che fanno rete per fornire risposte innovative ai nuovi rischi e bisogni emergenti in questo periodo di crisi.
Complice la crisi diminuiscono i contratti aziendali sul salario e aumentano quelli che si occupano di welfare che, tra il 2010 e il 2011, sono aumentati del 60%. Restringendosi le risorse a disposizione si è infatti passati dal rivendicare il salario a rivendicare miglioramenti normativi con effetti indiretti sui salari stessi, ma non senza resistenze da parte di molti lavoratori restii ad accettare benefici che riguardano soltanto chi ne ha bisogno. Un tema complesso che Pier Giorgio Caprioli, responsabile dell'Osservatorio Contrattazione di Cisl Lombardia, ha affrontato tenendo conto dei numerosi fattori in gioco.
La cultura dominante del no limits che ci fa desiderare più di quanto ci serve e la crisi della partecipazione determinano una crescita esponenziale delle nuove vulnerabilità. Intercettando queste vulnerabilità e re-includendole nella società attraverso processi partecipativi di tipo innovativo si può recuperare risorse importanti ed attivare un circolo virtuoso che può aiutare a superare sia i problemi del welfare che quelli della democrazia. E’ questo l’assunto di fondo di Spazio Comune, rete di esperienze di cittadinanza attiva che dal 2010 connette laboratori, persone e organizzazioni di diverse regioni italiane sui temi del welfare. Abbiamo intervistato Gino Mazzoli, uno dei suoi promotori, che ci ha spiegato come la crisi possa costituire anche un’opportunità per riprogettare i sistemi di welfare.
Con l’aggravarsi della crisi economica sono molte le esperienze, soprattutto nel mondo del volontariato, che cercano di affrontare il problema della povertà e dell’esclusione sociale. Tra queste c’è anche l’Emporio di Parma, che dal 2010 cerca di assistere le persone in difficoltà economica e sociale con modalità per molti aspetti innovative. Abbiamo incontrato Sandro Coccoi, coordinatore del progetto Lotta alla povertà di Forum Solidarietà di Parma) e Giacomo Vezzani, vicepresidente dell’associazione CentoperUno Onlus, che si occupa della gestione dell’Emporio.
Tetra Pak è una realtà industriale leader del suo settore, che ama definirsi anche “società responsabile” per l’attenzione nei confronti dell’ambiente e del benessere dei propri lavoratori. L'azienda svedese è infatti da sempre attenta alle esigenze dei propri dipendenti per lo sviluppo del welfare aziendale e di soluzioni innovative di work-life balance. Abbiamo intervistato Gianmaurizio Cazzarolli - Direttore del Personale di Tetra Pak Packaging Solutions di Modena, per capire meglio quali siano i presupposti su cui Tetra Pak ha strutturato le proprie azioni in tema di welfare.
Continuano i nostri approfondimenti sulla filantropia comunitaria nel nostro Paese. Dopo l'intervista a Piermario Vello, Segretario Generale di Cariplo, il dialogo con Bernardino Casadei, Segretario Generale di Assifero, e l'analisi di alcune esperienze presenti sul territorio, abbiamo incontrato i vertici della Fondazione della Comunità Veronese, giovane realtà sviluppatasi a Verona nel 2010.
Nelle scorse settimane ci siamo occupati del volume "La sfida del cambiamento, superare la crisi senza sacrificare nessuno" con cui la Fondazioni per la Sussidiarietà ha definito le caratteristiche, le applicazioni e le prospettive del welfare sussidiario. Mossi dal desiderio di comprendere meglio alcuni aspetti di tale modello abbiamo chiesto a Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la sussidiarietà, di approfondire con noi alcune questioni relative al modello di welfare proposto. Nel corso del dialogo sono state toccate diverse tematiche legate al volume ma anche argomenti di stretta attualità, come le posizioni recentemente assunte dal governo Monti in materia sociale e le prospettive della Big Society di David Cameron
V.E.R.A. Consulting, società di consulenza e formazione con sede a Milano, ha recentemente messo a punto il metodo S.M.E.C.A. - Stress Mode and Effects Criticality Analysis. Il brevetto S.M.E.C.A. non si limita ad assolvere alle prescrizioni contenute nella cosiddetta “legge anti-stress” ma mira piuttosto a fornire al management gli strumenti per ottenere risultati positivi, sia per i dipendenti che in termini di produttività. Abbiamo intervistato Matteo Gritti, socio di Vera Consulting ed esperto di formazione e di programmazione neuro linguistica, e Franco Busacca, socio fondatore e co-creatore di S.M.E.C.A, per approfondire il metodo utilizzato per individuare, valutare e correggere lo stress sul luogo di lavoro.
Abbiamo incontrato Antonio Silvano Andriani, Presidente del Forum ANIA - Consumatori, la fondazione costituita dall'ANIA per facilitare e rendere costruttivo e sistematico il dialogo tra le Imprese di Assicurazione e i consumatori, per parlare delle attività del Forum e più in generale delle prospettive per il mondo assicurativo nel secondo welfare.
Sempre più spesso coloro che compiono donazioni in favore di organizzazioni non profit desiderano essere maggiormente coinvolti nella attività che hanno deciso di sostenere. In questo senso lo sviluppo del crowdfunding e del personal fundraising attraverso la rete, in special modo attraverso gli strumenti del web 2.0, sta iniziando a svolgere un ruolo importante. Ne abbiamo parlato con Valeria Vitalia, Socio fondatore di Retedeldono, una piattaforma online che da circa un anno opera nell'ambito della raccolta fondi.
Nestlé, azienda leader mondiale nel campo dell’alimentazione, opera in Italia con circa 5.400 dipendenti suddivisi in 18 stabilimenti produttivi sul territorio nazionale. Per alimentare la cultura aziendale e creare Valore Condiviso Nestlé promuove lo sviluppo sostenibile lungo tutto il processo produttivo, e investe in programmi per nel benessere dei propri collaboratori e il corretto bilanciamento tra vita privata e lavorativa. Abbiamo incontrato Gianluigi Toia, Head of Employee Relations, ed Elisabetta Dalla Valle, responsabile welfare, per ricostruire il welfare aziendale di Nestlé Italia e avere qualche anticipazione sui progetti in cantiere.
L'Ufficio Pio di Torino, ente strumentale della Compagnia di San Paolo, nei mesi scorsi ha concettualizzato un modello di welfare innovativo denominandolo "welfare 2.0". Incuriositi dalla proposta, presentata all'interno del Rapporto di Missione 2012, "Pionieri del welfare 2.0", abbiamo chiesto ai funzionari dell'Ufficio Pio di spiegarci meglio le caratteristiche di questo modello che si fonda sul concetto di sussidiarietà operativa e pone al centro di ogni attività a carattere sociale la persona.
E’ scaduto il termine per l’invio di osservazioni sul nuovo regolamento in consultazione relativo ai limiti agli investimenti dei Fondi Pensione. Abbiamo chiesto un parere circa le nuove disposizioni e le prospettive per gli investitori istituzionali al prof. Riccardo Cesari, in occasione del suo intervento al seminario tecnico organizzato da Mefop lo scorso 12 luglio.
Proponiamo l’intervista a Elisa Giuseppin e Arianna Pasquali della cooperativa sociale FAI di Pordenone, che ha avviato il progetto Family Friendly “Fai la cosa giusta!”, finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dal Fondo Sociale Europeo, finalizzato a sostenere i lavoratori nelle loro esperienze di conciliazione tra lavoro e vita privata.
Dopo l’intervista a Bernardino Casadei, con cui abbiamo introdotto il tema delle Fondazioni di comunità, proponiamo il dialogo avuto con Pier Mario Vello, Segretario Generale di Fondazione Cariplo, che ci ha raccontato di sviluppi, obiettivi e risultati del progetto di Cariplo che si è occupato di tali realtà. Nel 1998 Fondazione Cariplo, dopo aver studiato e apprezzato le esperienze delle communities foundations americane, ha infatti deciso di supportare la costituzione delle prime Fondazioni di comunità italiane, con l’intento di favorire la crescita della filantropia, la promozione della cultura del dono e lo sviluppo della società civile anche nel nostro Paese.
Per capire meglio quale ruolo svolgono e potrebbero svolgere le fondazioni di comunità nel nostro Paese abbiamo chiesto a Bernardino Casadei, Segretario Generale della Associazione Italiana Fondazioni e Enti di Erogazione, di raccontarci cosa sono e come funzionano oggi questi enti.