Dossier

Comunità, welfare e coesione sociale sono stati i temi al centro della conferenza “Percorsi di coesione sociale per il nuovo welfare di comunità” che si è svolta a Mantova il 19 ottobre scorso. A partire dal progetto “L’arco e le pietre”, nato dallo sforzo comune di Arci e numerosi partner locali, l'evento è stato un’occasione per riflettere sul presente e futuro del welfare di comunità.
La povertà alimentare in Europa cresce e raggiunge livelli che non si vedevano dal dopoguerra. Ma cosa succede se a essere colpito è il Paese che “a tavola” ha fatto scuola nel mondo e dove la produzione alimentare è uno dei pilastri che sta tenendo in piedi l’economia nazionale?
I deputati Repubblicani hanno presentato lo scorso mese un progetto di legge per apportare tagli massicci al Supplemental Nutrition Assistance Program - programma volto al contrasto della povertà alimentare – che, con un costo di 80 miliardi di dollari l’anno, viene additato come finanziariamente insostenibile.
Nelle giornata dell’11 e 12 ottobre si è svolta la XIII edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, tradizionale appuntamento promosso da AICCON che ogni anno riunisce numerosi rappresentanti del mondo del Terzo Settore, dell’Università, delle Istituzioni e delle imprese. Il tema scelto per la tredicesima edizione dell’evento “Ri-Generare le Istituzioni.
Sabato 12 ottobre si è svolta la seconda ed ultima giornata delle Giornate di Bertinoro 2013, durante la quale si è tenuta la sessione conclusiva dei lavori dedicata al tema “Ridisegnare il nuovo universalismo: pluralità di attori per il nuovo welfare”, a cui hanno partecipato Chiara Saraceno, Collegio Carlo Alberto di Torino, Cristiano Gori, Università Cattolica di Milano, Ugo Ascoli, Università Politecnica delle Marche, Pier Luigi Sacco, IULM Milano, Wladimiro Boccari, Sindaco di Perugia, e Giuliano Poletti, Presidente Lega Coop e Lega Italiana Cooperative
Hanno scatenato un forte dibattito i dati sulle competenze principali degli adulti pubblicati in questi giorni dall’Ocse. L’Italia ne esce molto male, agli ultimi posti in molti settori. Ma i dati da soli ci dicono poco, vanno contestualizzati, per capire se e perché siamo davvero un popolo di “somari” e individuare le scelte future per correggere questo trend.
Una storia di welfare aziendale diversa, “scoperta” in Veneto e profondamente legata al suo territorio: è quella del Colorificio San Marco, leader nel settore delle pitture e vernici per l’edilizia professionale in Italia, che ha deciso di offrire un pacchetto welfare ai 150 dipendenti dei due stabilimenti italiani.
Giovani contro anziani, un problema molto italiano – ma non solo – su cui è stato detto e scritto di tutto, fatto molto poco. Ma aldilà dei luoghi comuni e delle polemiche che spesso accompagnano il dibattito, quali sono queste diseguaglianze? E’ importante capirlo, perché ritrovare l’equilibrio e la coesione tra generazioni è una delle vie dirette per creare delle società solide e sostenibili, oltre che un aiuto per recuperare risorse e superare la fase nera della crisi economica.
La Cooperativa Sociale Comunità Betania Onlus di Vigevano ha realizzato - con l’aiuto di un contributo regionale – il progetto “Famiglia è Lavoro”. L'iniziativa è nata per aiutare i dipendenti della cooperativa nello sforzo di conciliare vita privata e lavorativa, e con l’obiettivo finale di estendere l’offerta dei servizi ad altre realtà aziendali del territorio.
Le misure di austerità poste agli enti locali sulla spesa per il personale e il reclutamento stanno creando difficoltà crescenti a numerosi Comuni italiani nell’erogazione dei servizi per l’infanzia. Per far fronte a questo problema il Comune di Modena ha istituito nel maggio 2012 la Fondazione Cresci@Mo.
Le Banche del Tempo per acquisire maggior visibilità agli occhi degli utenti più “digitali”, senza dover tuttavia rinunciare alla componente più incline ad una socialità “analogica”, possono ora ricorrere ad una piattaforma online in grado di sipportarle adeguatamente nel tenere insieme tradizione e innovazione.
Per favorire adeguate riforme in materia di sostegno alle disabilità, è stato presentato a marzo un Programma d'Azione Biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità, di cui si è discusso anche in occasione della IV Conferenza Nazionale sulle politiche della disabilità.
La complessità del welfare odierno favorisce la nascita di nuovi soggetti specializzati nella gestione del settore. Tra questi, anche Welfare Company, operatore gestionale specializzato nell’allestimento e nella gestione di reti e soluzioni hi-tech per il welfare pubblico e aziendale in Italia.
Si trova a Torino A Casa di Zia Jessy, un “condominio solidale” dove convivono generazioni, culture e percorsi di vita diversi. Uno spazio dove trovare un alloggio temporaneo durante una fase di fragilità o mentre si ricerca la propria autonomia. Ma anche un interessante esempio di secondo welfare nato dalla collaborazione tra Comune, Compagnia di San Paolo e Terzo Settore.
Un rapporto stilato dal Consiglio d’Europa mette il nostro Paese al terzo posto per sovraffollamento delle carceri. Quali strade sono percorribili per risolvere questo problema? Una risposta interessante può venire dal lavoro all'interno dei penitenziari, che permetterebbe si sfoltire la popolazione carceraria e migliorare la qualità della vita di chi vive dietro le sbarre.
La Regione Liguria ha approvato il Testo Unico sulle norme del Terzo Settore, che razionalizza e innova l’intera normativa regionale in materia valorizzando la partecipazione dei soggetti del privato sociale attivi nell’ambito socio-sanitario, educativo, ambientale, culturale, sportivo e ricreativo.
In una situazione caratterizzata da precarietà, incertezza, diffidenza, solitudine e scarsità di risorse pubbliche e private, il fenomeno delle Banche del Tempo sembra essere una soluzione interessante per rispondere ai bisogni, sia materiali che relazionali, dei cittadini. Nate dal basso, queste realtà puntano a creare eti di socialità e reciprocità per migliorare la qualità della vita .
Le recenti elezioni hanno portato alla ribalta l'opportunità di introdurre nel nostro sistema di welfare uno schema di reddito minimo garantito. Se da una parte è indubbio il merito di aver portato il tema fra i primi punti dell'agenda politica nazionale, i tratti spesso superficiali impiegati nel dibattito rischiano di produrre una certa confusione. Ma che cos’è il reddito minimo? Perché in Italia è completamente assente? Quale applicabilità ha nel nostro Paese?
Riconoscere e valorizzare il ruolo della famiglia nell’ambito delle politiche sociali. Per questa ragione a Udine è nata l’Agenzia per la famiglia, un progetto integrato per rilanciare il welfare locale e realizzare una rete attiva che possa intervenire su un tema complesso e importante come quello degli aiuti alle famiglie.
Presentata a Parigi una ricerca su Tafeln - rete di food banks attiva in Germania - secondo la quale i banchi alimentari rispondo efficacemente alle situazioni di emergenza, ma non sarebbero in grado di aiutare i poveri a trovare una reale via di uscita dalla povertà, correndo, anzi, il rischio di istituzionalizzarla.