L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha reso eclatanti le gravi disuguaglianze della nostra società, lo squilibrio di potere e voce tra le persone, i gravi errori nelle politiche del passato facendo crollare verità che sembravano intoccabili. Prima di tutto, che non ci sia alternativa a una società diseguale. A questa narrazione è possibile contrapporre una strada alternativa concreta, fatta di visione e proposte, per imboccare la strada di un futuro più giusto. Che aiuti a coagulare una mobilitazione sociale organizzata, necessaria al cambiamento.
Utilizzando il lavoro, teorico e di campo, e le proposte che segnano tre anni di vita del Forum Disuguaglianze Diversità, il libro “Un futuro più giusto. Rabbia, conflitto e giustizia sociale", edito da Il Mulino e curato da Fabrizio Barca e Patrizia Luongo, propone un’agenda perché nessuno resti indietro a causa della crisi in atto.
Il volume non si occupa di tutto, ma si concentra sul cambiamento tecnologico, sul ruolo e il potere del lavoro e sulla crisi generazionale. E su questi terreni avanza proposte concrete. Per valorizzare i grandi centri di conoscenza del nostro paese, per liberare e unire le forze dell’imprenditoria privata e sociale, della cittadinanza e del lavoro che animano i nostri territori, per trasferire potere ai giovani, per ridare missione e spirito ai pubblici dipendenti.
Di questo si parlerà nell’incontro promosso da Fondazione Unipolis, in collaborazione con Librerie.Coop Ambasciatori di Bologna, giovedì 9 luglio alle ore 15.30 in diretta sulla pagina Facebook di Librerie.coop Ambasciatori, in occasione della pubblicazione del libro.
Interverranno:
- Fabrizio Barca, curatore e coordinatore Forum Disuguaglianze e Diversità
- Matteo Lepore, assessore Cultura e promozione della città Comune di Bologna
- Marisa Parmigiani, direttrice Fondazione Unipolis??