Enti locali

Venerdì 3 luglio la città di Milano ha aperto i propri cortili per "La festa del vicinato" che, già "celebrata" in numerose città europee, è diventata il primo appuntamento cittadino per favorire i rapporti di buon vicinato, rafforzare i legami di prossimità e di solidarietà e diffondere politiche di prevenzione della sicurezza urbana.
Sviluppare una rete che tenga insieme i ricercatori milanesi che lavorano sui temi di interesse pubblico per dare visibilità alla conoscenza come bene comune, per favorire lo sviluppo della città nel segno dell’innovazione e dell’inclusione sociale. E' questo l’obiettivo della call lanciata dal Comune di Milano per la creazione del primo "Laboratorio metropolitano per la conoscenza pubblica".
Il community welfare è un riferimento sempre più frequente nelle proposte di riforma del welfare. Proviamo allora a esplicitarne i nodi concettuali analizzando l’applicazione del community welfare nei servizi di cura come soluzione per fronteggiare le sfide derivanti dalla crescita e differenziazione della domanda di cura, fattori che rendono inadeguate ed economicamente insostenibili le risposte fornite dallo stato sociale.
Nel Magentino un numero molto significativo di attori del territorio, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, hanno scelto di mettersi in rete per rispondere alle esigenze delle famiglie con figli piccoli, coordinando le loro attività per sviluppare servizi più partecipati e condivisi. Le attività del progetto interesseranno 13 comuni dell’area, dove vivono poco meno di 130.000 persone.
E’ stata firmata la convenzione con cui Comune di Milano e Fondazione Welfare Ambrosiano hanno dato vita all’Agenzia sociale per la locazione. Obiettivo? Favorire l’incontro tra la domanda di quelle famiglie che hanno un bisogno abitativo intermedio tra l’edilizia popolare e il libero mercato e l’offerta dei proprietari privati di alloggi, incoraggiando la stipula di contratti a canone concordato.
Per inquadrare meglio la portata del nuovo Bando Welfare in Azione di Fondazione Cariplo, abbiamo scelto di raccontarvi le sette migliori proposte che si sono aggiudicate l’edizione dello scorso anno. Il primo progetto di cui ci occupiamo è “Welfare di tutti”, iniziativa promossa dal comune di Milano per migliorare il sistema di welfare domiciliare in un’ottica maggiormente inclusiva.
Oggi è molto importante poter conoscere le scelte effettuate dai propri amministratori locali, così da valutarne l’operato. Un obiettivo oggi più facile da raggiungere grazie ai nuovi strumenti tecnologici, come Openbilanci. Questo portale che mette a diposizione una grande quantità di dati ufficiali, pronti per essere scaricati da cittadini, media e ricercatori. Lo abbiamo provato per voi.
L’organizzazione internazionale ActionAid, tradizionalmente impegnata nella lotta alla fame nel Sud del mondo, da qualche anno realizza progetti in materia di povertà anche sul territorio italiano. In particolare, nella città di Torino ActionAid ha partecipato alla realizzazione di alcuni dei “progetti personalizzati” di attivazione previsti nell’ambito dell’implementazione della Nuova Carta Acquisti.
Gli enti locali sono alla ricerca di soluzioni che possano rispondere alle nuove necessità abitative emergenti a causa della crisi. Il Comune di Milano in questo senso ha scelto di sviluppare il progetto dell'Albergo Sociale Diffuso di Milano che, grazie alla collaborazione con Fondazione Cariplo ed altri attori locali, recupererà 35 alloggi sottosoglia attualmente inutilizzati.
Si è aperta lo scorso dicembre la seconda edizione del bando FabriQ per il sostegno allo sviluppo di progetti imprenditoriali nel campo dell’innovazione sociale. L’incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano finanzierà infatti sette progetti imprenditoriali selezionati nell’ambito di tre tematiche: Smart city, Servizi per una città accessibile e Sharing economy. E’ possibile presentare domanda fino al 16 marzo 2015.
All’interno del Laboratorio sul secondo welfare ci siamo occupati da subito delle Reti territoriali di conciliazione. Franca Maino presenta alcune considerazioni sul Piano territoriale di conciliazione della ASL Milano, risultato di una lettura ragionata del Piano condivisa in occasione della presentazione avvenuta il 16 dicembre scorso presso la sede della ASL Milano.
Il Comune di Milano ha approvato una delibera per realizzare un sistema di crowdfunding civico finalizzato a costituire in modo partecipato e condiviso nuove reti di servizi dedicati ai cittadini. Rispetto ad altre esperienze di civic crowdfunding sviluppate nel nostro Paese il progetto meneghino presenta diversi aspetti molto interessanti che vogliamo raccontarvi.