Rassegna Stampa
A Brave New Europe

Energia: verso quale direzione?

L'UE sta cercando di affrontare la crisi climatica riducendo le emissioni di gas serra e promuovendo l'uso di energie rinnovabili. Ilaria Sesana su Slow News racconta il quadro, e come in questo siano utili anche i fondi di coesione.
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L’Unione Europea sta cercando di affrontare la crisi climatica riducendo le emissioni di gas serra e promuovendo l’uso di energie rinnovabili. E questo ha significato uscire dalla logica per cui i combustibili più utilizzati erano carbone, petrolio e gas.

Nel 2019 il Parlamento europeo ha reso prioritaria la transizione energetica con la presentazione del Green deal europeo, un pacchetto di politiche da attuare entro il 2050. Nel 2022, la produzione di energia solare ed eolica ha superato per la prima volta la produzione di energia elettrica con il gas nella produzione di energia elettrica nell’UE.

Molti sono stati i fondi stanziati per finanziare la transizione energetica. L’Italia, però, ha visto per varie cause una diminuzione della produzione di energia da fonti rinnovabili.

Dell’efficientamento energetico tra PNRR, fondi europei, povertà energetica e CER ne parla Ilaria Sesana su Slow News.

L’articolo è parte del progetto A Brave New Europe – Next Generation, che tra i suoi temi approfondisce, appunto, anche quello delle energie rinnovabili.

Energia: verso quale direzione?
Ilaria Sesana, Slow News, maggio 2023