terzo settore

Nei giorni scorsi il Senato ha approvato la proposta del Senatore Marco Del Barba sulle Benefit Corporation. Mentre alcuni ritengono che si tratti di un tema che non riguarda le vicende sull’impresa sociale e il nuovo quadro giuridico di cui essa avrebbe bisogno, altri ritengono che questo provvedimento possa avere ricadute positive sul processo di riforma del Terzo settore. Giulio Pasi offre alcune considerazione sulla proposta che, involontariamente, potrebbe pregiudicare gli sforzi riformistici sinora profusi.
Il Rapporto "I Profili del volontariato italiano. Un popolo che si impegna per una società più coesa", promosso da Fondazione Volontariato e Partecipazione e Banco Popolare, è il frutto della necessità di avere dati attendibili e scientificamente rilevanti sul volontariato nel nostro Paese. Sebbene questo sia un fenomeno di una certa importanza, non esistevano rilevazioni significative a livello nazionale. Da qui lo sviluppo di un articolato lavoro di ricerca, che attraverso i dati raccolti mostra un quadro composito e particolareggiato del volontariato italiano.
Il rapporto tra sociale, economia e cultura si gioca sempre di più intorno ai beni comuni, luoghi fisici e e spazi d’incontro e di partecipazione rigenerati da comunità di persone attive. Sul tema della costruzione di senso dei beni comuni, e quindi sulla loro valorizzazione, abbiamo chiesto a Marco Imperiale, direttore generale della Fondazione con il Sud, di spiegarci le strategie e gli obiettivi dei programmi sviluppati dall'ente filantropico nel Mezzogiorno, in particolare in relazione all’iniziativa sperimentale “Il Bene torna comune”.
La Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo ha approvato il documento programmatico con il quale sono stati definiti budget e indicazioni per sviluppare le iniziative nel corso del 2016. Complessivamente saranno stanziati oltre 152 milioni di euro per il sostegno di progetti sviluppati da enti non profit nel campo dell'arte e della cultura, per le attività nel settore ambientale, per il sociale e per la ricerca scientifica. Delle risorse complessivamente stanziate, 45.4 milioni di euro saranno destinati al settore servizi alla persona e volontariato.
Ripulita e aperta a tutti. Così dovrebbe essere la scuola secondo i promotori del bando #LaNostra Scuola, lanciato il 26 ottobre scorso dall'associazione Mission Bambini in collaborazione con Fondazione con il Sud. Il bando punta non solo a migliorare il decoro delle scuole in quanto luoghi fisici, ma a favorire la partecipazione di famiglie, volontari e cittadini al processo di riappropriazione e cura degli istituti come luoghi di cittadinanza attiva. Le candidature potranno essere avanzate sino al 21 dicembre prossimo.
A Torino è stato sottoscritto il nuovo Protocollo di intesa per la realizzazione del progetto “Provaci ancora, Sam!”, l'iniziativa che dal 1992 punta a combattere la dispersione scolastica grazie ad un articolato sistema di cooperazione interistituzionale. Al centro dell’aggiornamento del progetto, oltre al miglioramento delle competenze dei ragazzi, l'avvio di forme di valutazione partecipata delle azioni intraprese così da misurarne, meglio che in passato, l’effettivo impatto in termini di raggiungimento degli obiettivi.
Coop4job è il portale di Confcooperative attraverso cui l'associazione intende favorire l’incontro tra le cooperative che offrono lavoro e i giovani che cercano impiego. In poco tempo, sono stati circa 10.000 le persone entrate in contatto con il sito e con i servizi per l’impiego a esso collegati. Il portale si propone come la prima agenzia di lavoro non profit nata dal terzo settore, e può contare su una rete di oltre 60 sedi sul territorio nazionale accreditate a erogare servizi per l’occupazione.
Vincenzo Manes nei giorni scorsi ha annunciato la prossima nascita dell'IRI del Terzo Settore. Certamente una buona notizia, su cui ci pare tuttavia necessario riflettere prima di incorrere in troppo facili entusiasmi. Che tipo di attività finanziaria andrà a realizzare questo soggetto? Da dove proverranno i finanziamenti? Saranno a fondo perduto o remunerati? Quali saranno gli obiettivi dell'ente? Senza aver chiare queste questioni, il rischio è che la nuova realtà nasca basandosi su una visione passata del Terzo Settore e della filantropia.
Moltiplica è un progetto di rete promosso da Regione Veneto e Confcooperative, e coordinato da Variazioni Srl, che mira alla creazione di un catalogo di servizi e prodotti condivisi in rete, con l’obiettivo di facilitare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei soci e dei dipendenti. Il progetto è stato presentato lo scorso 1° ottobre nel corso di un convegno svoltosi a Padova, cui hanno partecipato i diversi attori del territorio, pubblici e privati, interessati al tema del work life balance.
Meridonare è una start up che offre servizi di crowdfunding per sviluppare progetti con finalità sociale nel Mezzogiorno d’Italia. Questa società, nata grazie al contributo di diversi stakeholder del territorio, non si limita alla raccolta di risorse mediante la propria piattaforma online, ma offre servizi di consulenza mirati alla pianificazione, alla progettazione, alla realizzazione e al monitoraggio di campagne di raccolta fondi che favoriscano il coinvolgimento delle comunità interessate dalle iniziative.
Sono stati presentati a Torino i 35 progetti selezionati dalla Compagnia di San Paolo attraverso il bando "Fatto per Bene - Beni e Reti di Prossimità". L’obiettivo è sostenere iniziative orientate al contrasto alla povertà e al miglioramento della qualità della vita attraverso la messa a disposizione di "beni di prossimità" e si configura come parte della strategia della Compagnia per promuovere un "secondo welfare responsabilizzante", capace cioè di affiancarsi al primo attivando meccanismi di coinvolgimento di destinatari e territori.
Il bilancio sui numeri della Garanzia giovani restituisce attualmente un'immagine in chiaroscuro, dove per ora le ombre sembrano primeggiare. In particolare, si evidenzia la difficoltà del programma nello sviluppo di iniziative dedicate alle categorie più deboli e vulnerabili. Patrik Vesan offre alcuni primi spunti, con uno sguardo rivolto al futuro del programma, su un tema rimasto ancora sottotracia: la capacità della Garanzia giovani di porsi come esperienza generativa o di consolidamento di pratiche di secondo welfare.
Green Jobs mira ad accrescere l'occupabilità dei giovani con profili "green" diffondendo l'inserimento di competenze ambientali nelle imprese e nelle organizzazioni nonprofit. Sviluppato da Fondazione Cariplo in partnership con Assolombarda, Camera di Commercio e Confcommercio, il progetto andrà ad associare i profili di 150 candidati, giovani laureati con competenze o esperienze in ambito green, alle richieste delle aziende non profit. Presentazione venerdì 16 ottobre 2015 in Fondazione Cariplo.
Vi raccontiamo la sessione conclusiva delle Giornate di Bertinoro dell’Economia Civile 2015, dedicata al tema “Generare e misurare l’impatto sociale”. Nel corso della mattinata è stata presentata la pubblicazione “Valutare l’impatto sociale. La questione della misurazione nelle imprese sociali” curata da Paolo Venturi e Sara Rago di AICCON. Poi un bel dibattito a partire dagli spunti della ricerca, cui hanno partecipato Luigino Bruni, Mario Calderini, Elena Casolari, Maurizio Gardini, e Tiziano Vecchiato, coordinati dall'inossidabile Stefano Zamagni.
Prima dell'estate vi avevamo raccontato delle interessanti prospettive di NEETwork, progetto promosso da Fondazione Cariplo, in partnership con CGM-Mestieri Lombardia e Fondazione Adecco, per contribuire all’attivazione dei giovani Neet. L'8 ottobre Cariplo ha presentato i primi numeri dell'iniziativa: entro 2016 si punta a riattivare 1.000 ragazzi tra i 18 e i 24 anni che in Lombardia non studiano e non lavorano. Finora sono 350 le organizzazioni non profit che hanno già aderito mettendo a disposizione oltre 600 posizioni di tirocinio retribuito.