sviluppo sostenibile

L’ultima tappa dei nostri approfondimenti sul progetto “Insieme per il Bosco” realizzato a Seveso ci porta alla scoperta di pratiche artistiche socio-ecologiche realizzate in uno dei luoghi simbolo del disastro dell’Icmesa del 1976.
Una ricerca promossa dalla Fondazione CRC rivela un attivismo giovanile diffuso, fluido e innovativo. Un quadro molto diverso dalla retorica dei giovani disimpegnati a cui siamo abituati, basato non sulle percezioni ma su dati e analisi. Per sostenerli servono però serve fare di più.
La città brianzola ospiterà due giornate di incontri, laboratori e confronto per mettere al centro l’infanzia come bene comune e costruire, a partire dal territorio, un’alleanza tra famiglie, scuole, istituzioni e comunità. E parteciperà anche Percorsi di secondo welfare.
Per gestire il welfare di comunità servono una vasta gamma di conoscenze e competenze specifiche. Ma è anche necessario coltivare una filosofia del lavoro in rete che riconosca il valore della persona e delle sue attitudini all’interno delle attività di gruppo, nei tavoli e nelle dinamiche di partenariato.
🎧 Nella decima puntata del podcast Intrecci raccontiamo il progetto goGreen della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, un percorso di narrazione e riscoperta della memoria storica e culturale attraverso il paesaggio.
Oggi il cosiddetto social well-being è rilevato attraverso un’ampia gamma di misure, metriche e indici che, tuttavia, non riescono a cogliere a pieno la multidimensionalità di questo concetto. Per migliorarne la rilevazione, e la conoscenza, il progetto CITYBLE lancia una survey aperta a cittadini e cittadine per sapere cosa pensino del rapporto tra sostenibilità e benessere.
Riceviamo e pubblichiamo questo contributo di Flaviano Zandonai che riflette su apprendimenti, ostacoli e strategie che riguardano i rapporti, esistenti e potenziali, tra Comunità energetiche rinnovabili e processi di community building.
Assisteremo a mutamenti sostanziali di mansioni, responsabilità e luoghi in cui si svolge il lavoro, che comporteranno pratiche diverse dal passato ma anche lo sviluppo di nuove attività e prodotti inediti.
Durante il primo appuntamento di WelCom i partecipanti al corso hanno lavorato insieme per definire le caratteristiche di questo profilo professionale. Spunti interessanti che, sulla base di esperienze dirette, aspettative e aspirazioni, aiutano a capirne a pieno l’importanza.