Fondazioni

Si trova a Torino A Casa di Zia Jessy, un “condominio solidale” dove convivono generazioni, culture e percorsi di vita diversi. Uno spazio dove trovare un alloggio temporaneo durante una fase di fragilità o mentre si ricerca la propria autonomia. Ma anche un interessante esempio di secondo welfare nato dalla collaborazione tra Comune, Compagnia di San Paolo e Terzo Settore.
La Fondazione CON IL SUD si pone come obiettivo la promozione e lo sviluppo di reti sociali solide e radicate sui territori meridionali. Abbiamo chiesto a Carlo Borgomeo, suo Presidente, di raccontarci gli obiettivi attualmente raggiunti, le modalità operative finora seguite e le prospettive per il futuro.
La Regione Liguria ha approvato il Testo Unico sulle norme del Terzo Settore, che razionalizza e innova l’intera normativa regionale in materia valorizzando la partecipazione dei soggetti del privato sociale attivi nell’ambito socio-sanitario, educativo, ambientale, culturale, sportivo e ricreativo.
Lunedì 6 maggio presso il Teatro Regio di Torino si è volto il convegno “Un’impresa comune. Riprogettare il welfare”. L’evento ha cercato di individuare le grandi sfide che il welfare state italiano si trova a dover affrontare, ponendo particolare attenzione al ruolo che le fondazioni di origine bancaria possono ricoprire per favorirne il superamento.
Con la crisi economica torna la povertà abitativa, un problema che deve essere affrontato attraverso l’uso di strumenti nuovi, tra cui il social housing, politica abitativa ancora poco diffusa, ma con un grande potenziale di aspetti virtuosi. Come dimostra Parma Social House, un ambizioso progetto che dovrebbe portare alla costruzione di 852 alloggi a prezzo sostenibile.
Creare nuove soluzioni abitative migliorando il tessuto socio-economico del territorio. Offrire non solo un alloggio, ma anche servizi. Sono alcuni degli obiettivi dello Sharing Hotel Residence di Torino, un esempio virtuoso di housing sociale temporaneo, un “condominio solidale” dove trova casa una popolazione eterogenea: da chi si trova in emergenza abitativa alla giovane coppia, dal padre separato al turista, a conferma che il disagio abitativo sta acquisendo forme sempre più diverse e mutevoli nel tempo.
La Fondazione Turati di Pistoia ha scelto di istituire un Centro Studi per capire meglio i problemi che contraddistinguono il nostro modello di welfare e proporre risposte innovative che ne permettano la ristrutturazione. Il Centro è stato presentato a Firenze in occasione del convegno "Per un nuovo welfare: equità, crescita, sussidiarietà"
The Philanthropic Collaborative ha pubblicato un rapporto sulle Fondazioni erogative americane con l'intento di valutarne l'impatto sull'economia. I dati descrivono un settore che, oltre a fornire importanti servizi con finalità sociale, contribuisce in maniera consistente al sistema economico staunitense, tanto da valere quasi 4 punti di Pil e garantire poco meno di 9 milioni di posti di lavoro.
Dopo aver introdotto il tema della filantropia comunitaria negli Stati Uniti abbiamo cercato di capire meglio quale sia l'impatto di questa realtà sul tessuto sociale americano. Siamo quindi andati a scoprire una delle fondazioni comunitarie più grande degli Stati Uniti, la New York Community Trust, che da oltre 90 anni è attiva sul territorio della Grande Mela, nei confronti della quale nel 2011 ha erogato oltre 137 milioni di dollari.
La Fondazione San Benedetto di Brescia ha organizzato un incontro pubblico dal titolo "Dal welfare pubblico locale alla welfare society: non lasciamoli soli". Al dibattito ha contribuito Julian Le Grand, Professore di Politiche sociali alla London School of Economics and Political Science, attraverso una video intervista concessa per l'occasione.
Presentata a Roma la Uman Fundation, organizzazione nata con l’obiettivo di “connettere l’Italia con la filantropia internazionale e promuovere un capitalismo più umano” per favorire l’incontro tra le idee imprenditoriali innovative e le risorse economiche necessarie per realizzare concreti progetti di impresa creativa e sociale.
Lo scorso 21 maggio presso la Camera dei Deputati si è svolta la presentazione del Manifesto per il Sud nella crescita dell’Italia, appello nato dall’iniziativa della Fondazione Mezzogiorno Europa e della Fondazione RES, a cui ha presenziato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Dopo l’intervista a Bernardino Casadei, con cui abbiamo introdotto il tema delle Fondazioni di comunità, proponiamo il dialogo avuto con Pier Mario Vello, Segretario Generale di Fondazione Cariplo, che ci ha raccontato di sviluppi, obiettivi e risultati del progetto di Cariplo che si è occupato di tali realtà. Nel 1998 Fondazione Cariplo, dopo aver studiato e apprezzato le esperienze delle communities foundations americane, ha infatti deciso di supportare la costituzione delle prime Fondazioni di comunità italiane, con l’intento di favorire la crescita della filantropia, la promozione della cultura del dono e lo sviluppo della società civile anche nel nostro Paese.
Nel corso dell'intervento inaugurale del XXII Congresso delle Fondazioni di Origine Bancaria e delle Casse di Risparmio, il Presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti ha parlato di sussidiarietà e secondo welfare, indicandoli come vie da seguire per rispondere al progressivo arretramento dello Stato sulle politiche sociali.
Come affrontare la crisi economico-finanziaria e occupazionale che investe il nostro paese ormai dal 2008? Una strada è trovare delle soluzioni a livello locale che rispondano da vicino alle richieste ed esigenze dei cittadini e dei territori. Le Fondazioni bancarie, che hanno come riferimento un bacino territoriale ben definito, spesso si candidano a offrire risorse e a sostenere e promuovere progetti di innovazione. Sotto questo profilo la Fondazione CRC ha messo a punto una serie di misure molto interessanti, così come risulta anche dal Rapporto annuale 2011, recentemente presentato a Cuneo.
In concomitanza con la visita di Papa Benedetto XVI, presente a Milano per il VII incontro mondiale delle famiglie, la Fondazione Cariplo ha presentato il progetto Maison du Monde, un’iniziativa di housing sociale che vede il coinvolgimento di numerosi attori del territorio milanese.