Rassegna Stampa
Rassegna 2W

Il secondo welfare sui giornali • 9 marzo 2022

Oggi sui giornali si parla di come incentivare la parità di genere, di Corporate Academy per creare le competenze che servono alla crescita, degli esperimenti di smart working in Leonardo e dei livelli di povertà assoluta in Italia.

Rassegna 2W è un nuovo strumento con cui vogliamo segnalare gli articoli, gli approfondimenti e le opinioni più interessanti che escono sui giornali e che riguardano i temi legati al (secondo) welfare. Dove possibile – se disponibili online o accessibili attraverso altri canali – linkiamo le fonti. Altrimenti ci limitiamo a riportare brevemente i contenuti che riteniamo più significativi.

Compatibilmente con le tante cose che facciamo cerchiamo di pubblicare la Rassegna 2W ogni giorno, entro l’ora di pranzo. Prima che sul sito la trovate sui nostri social, sotto forma di card visuali (disponibili alla fine di questa pagina): pensiamo sia il modo migliore per veicolare rapidamente questo nuovo format, che vive di velocità. E intanto continueremo a pubblicare le rassegne dedicate a singoli articoli online, come abbiamo sempre fatto.

Speriamo così di stimolare ulteriormente il dibattito pubblico intorno al welfare che cambia. Buona lettura!


La ministra Bonetti: «Premi alle aziende più inclusive»
Claudia Voltattorni, Corriere della Sera

Bonetti: «La certificazione della parità di genere darà un ulteriore impulso [ad assumere donne]. E sto lavorando affinché venga riconosciuta una premialità alle aziende con la certificazione nell’assegnazione di tutti gli appalti. Ormai tutto il mercato del lavoro sa che investire nell’occupazione femminile è conveniente e porta vantaggi».

Per la parità servono italiani più europei
Fiorella Kostoris, Il Sole 24 Ore

Allinearsi alle politiche proposte in Europa sarebbe un passo verso la parità. Forse dopo i canonici tre mesi di allattamento, bisognerebbe prevedere per i genitori identici doveri di assentarsi dal lavoro per l’accudimento dei figli nel primo anno di vita: un congedo obbligatorio (complessivamente di 2 mesi lui e di 2+3 lei), da pagare a entrambi al 100% della retribuzione.

L’industria del Made in Italy a caccia di 346mila talenti
Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore

Per la ripresa delle industrie del Made in Italy diversi imprenditori hanno deciso di giocare d’anticipo costituendo Corporate Academy e puntando su programmi formativi ad hoc. Da qui al 2026 si stima saranno necessari 346mila giovani con competenze tecnico-professionali per spingere la ripresa.

Matteo Lunelli (Altagamma): «Alleanza con le scuole per la formazione»
Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore

Parla Matteo Lunelli, presidente di Altagamma e numero uno delle Cantine Ferrari: «Lanciamo il nuovo progetto Adotta una Scuola, realizzato assieme al ministero dell’Istruzione, dove 17 nostri Brand dialogano con 17 istituti tecnici e professionali». L’obiettivo è quello di migliorare l’orientamento scolastico e il sistema formativo.

Leonardo, accordo con i sindacati: smart working per 17mila addetti
Cristina Casadei, Il Sole 24 Ore

L’intesa, siglata ieri in Unindustria Roma con tutti i sindacati del settore, dal più grande gruppo aderente a Federmeccanica (30mila addetti in Italia, 50mila nel mondo), per i sindacati fa scuola e ha il valore del modello da seguire, soprattutto in quelle piccole e medie imprese dove la contrattazione non riesce ad arrivare.

L’inflazione si mangia la ripresa in povertà due milioni di famiglie
Niccolò Carratelli, La Stampa

Prima che scoppiasse la guerra e prima che si scatenasse il caro energia, solo l’inflazione ha quasi annullato gli effetti della ripresa economica. In Italia, nonostante la forte crescita del Pil (+6,6%) il numero delle famiglie in povertà assoluta nel 2021 è rimasto di fatto invariato rispetto al 2020.

 

Rassegna 2W 09.03.22