Rassegna Stampa
Rassegna 2W

Il secondo welfare sui giornali • 3 marzo 2022

Oggi sui giornali si parla di accoglienza di fronte alla crisi Ucraina, sicurezza sul lavoro, il Piano Giovani, l'alternanza scuola-lavoro e housing sociale.

Rassegna 2W è un nuovo strumento con cui vogliamo segnalare gli articoli, gli approfondimenti e le opinioni più interessanti che escono sui giornali e che riguardano i temi legati al (secondo) welfare. Dove possibile – se disponibili online o accessibili attraverso altri canali – linkiamo le fonti. Altrimenti ci limitiamo a riportare brevemente i contenuti che riteniamo più significativi.

Compatibilmente con le tante cose che facciamo cerchiamo di pubblicare la Rassegna 2W ogni giorno, entro l’ora di pranzo. Prima che sul sito la trovate sui nostri social, sotto forma di card visuali (disponibili alla fine di questa pagina): pensiamo sia il modo migliore per veicolare rapidamente questo nuovo format, che vive di velocità. E intanto continueremo a pubblicare le rassegne dedicate a singoli articoli online, come abbiamo sempre fatto.

Speriamo così di stimolare ulteriormente il dibattito pubblico intorno al welfare che cambia. Buona lettura!

Cosa prevede lo stato di emergenza umanitaria per l’Ucraina fino al 31 dicembre
Andrea Gagliardi, Il Sole 24 Ore

Oltre allo stanziamento di 10 milioni di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali previsto della deliberazione dello stato di emergenza, il decreto con misure urgenti per la crisi in Ucraina – approvato sempre il 28 febbraio dal Consiglio dei Ministri – contiene le prime misure per far fronte alle eccezionali esigenze di accoglienza dei cittadini ucraini scappati dalla guerra.

Cantiere insicuro, i dipendenti potranno fermare il lavoro 
Repubblica

Non ci sono elmetti e imbracature o guanti e visiere o ancora tute ignifughe e ad alta visibilità? Il cantiere allora si ferma, perché non è garantita la sicurezza sul lavoro. L’eventualità era già prevista dalla legge 81 del 2008, ma qui la si estende dalla denuncia personale (“sono a rischio io”) a quella di gruppo (“siamo a rischio tutti”) ma ora si concretizza attraverso il protocollo di sicurezza firmato ieri dai sindacati degli edili e dei trasporti con l’ad di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi alla presenza del ministro del Lavoro Andrea Orlando. Un protocollo, quello adottato da Aspi, che potrebbe fare da apripista ad altri settori o aziende, alla vigilia dei tanti cantieri del Pnrr.

Giovani, il 25% non studia né lavora
Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore

La ministra Fabiana Dadone ha promosso il Piano rivolto ai giovani Neet con l’obiettivo di «mettere a sistema misure e strategie di prossimità». Perno di questa strategia è il rafforzamento del programma Garanzia Giovani – che finora ha prodotto risultati modesti – e l’estensione del servizio Civile, insieme alla creazione di sportelli dedicati nei centri per l’impiego con professionalità specifiche per accogliere i giovani Neet e gestirne situazioni di disagio.

La più grave delle emergenze sociali
Maurizio Del Conte, Il Sole 24 Ore

Occorre aiutare le scuole a fare bene l’alternanza, aiutandole con professionisti di orientamento e mercato del lavoro, disboscando la giungla della formazione professionale, investendo nelle istituzioni formative sulla base dei risultati raggiunti. Per questo è importante rafforzare il sistema degli Its, incentivando le imprese a partecipare attivamente ai percorsi formativi.

Imitare la Francia sulle case popolari? Buona idea, strada lunga
Il Foglio – Milano

Sul tema dell’housing, il Comune di Milano sta pensando a un riassetto del patrimonio immobiliare di proprietà pubblica ma attivare sinergie con il privato non è semplice, guardando anzitutto al modello francese. Sul piatto l’amministrazione comunale può mettere i 39 mila appartamenti (Milano e hinterland) gestiti da MM spa su aree di grande interesse.

 

Rassegna 2W 03.03.22