Segnalazioni

A partire dalle riflessioni condotte nel corso dello scorso anno, e in coerenza con le Linee di Indirizzo del Piano Territoriale Unitario emanate nell’ottobre 2015 dal Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria del Piemonte, Compagnia di San Paolo ha deciso di rafforzare il proprio impegno nei confronti del mondo carcerario italiano con il Progetto Libero 2016. Sul sito della fondazioni sono disponibili le linee guida per partecipare all'iniziativa.
Welfare Index PMI è un indice, promosso da Generali con la partecipazione di Confindustria e Confagricoltura, che valuta il livello di welfare aziendale nelle piccole e medie imprese italiane. Sviluppato da Innovation Team, questo strumento vuole fotografare il livello di welfare aziendale raggiunto dalle PMI e, nel contempo, offrire alle aziende la possibilità di valutare il livello di servizi offerti comparandoli con quelli delle altre imprese che hanno partecipato all’indagine.
Attraverso la seconda edizione del bando "Fatto per Bene" Compagnia di San Paolo si propone, valorizzando l’esperienza dello scorso anno, di costruire reti di solidarietà sempre più forti ed efficaci per contrastare la povertà attraverso la promozione di reti di prossimità, sia stimolando l’iniziativa autonoma della comunità sul territorio sia innescando nei confronti delle persone beneficiarie meccanismi di coinvolgimento e protagonismo.
Banca Esperia lancia “Duemme Banco Alimentare” il fondo con devoluzione a scopo filantropico che andrà a sostenere le attività della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Attraverso questo fondo gestito da Duemme SGR i sottoscrittori potranno realizzare rendimenti analoghi a quelli dei migliori prodotti presenti sul mercato e, allo tempo stesso, sostenere in modo continuativo l’attività filantropica di una realtà che ogni giorno aiuta migliaia di persone in povertà alimentare.
Il 28 gennaio scorso il Consiglio dei Ministri ha analizzato una serie di provvedimenti che si vorrebbero introdurre in materia di lavoro autonomo “non imprenditoriale”. In questo senso il Governo sembra voler proseguire nella direzione di creare una linea di demarcazione più netta e limpida possibile tra il lavoratore autonomo “non imprenditore” e il lavoratore dipendente, introducendo però in favore del primo una serie di ulteriori tutele che ricordano quelle che, a oggi, sono già in vigore per il secondo.
Ogni anno il Top Employers Institute certifica le migliori aziende al mondo in ambito HR, ovvero quelle imprese che offrono un ambiente di lavoro stimolante e costruttivo, investimenti in formazione e sviluppo, un’attenta pianificazione delle carriere, strategie mirate per far crescere i talenti, benefit su misura, politiche retributive personalizzate, cultura aziendale innovativa. Quest'anno sono 66 le aziende operanti in Italia che hanno conquistato la Certificazione Top Employers Italia 2016.
La riforma Fornero ha assicurato un contenimento della spesa di 68 miliardi entro il 2020, al netto dei 12 miliardi impegnati per le salvaguardie degli esodati. Ma nonostante questo, l’attenzione della Commissione Europea sulla “partita pensioni”, come confermato dal "Rapporto sulla sostenibilità fiscale 2015" redatto da Bruxelles, è sempre molto alta. Perché? Alberto Nalin sul Il Punto propone alcuni numeri per capire le ragioni di questo atteggiamento della Commissione.
Le polisportive per l’integrazione sociale sono oggi diffuse in tutto il territorio nazionale e rappresentano una forma di “innovazione silenziosa” fondata sulla capacità tipica delle cooperative sociali, e più in generale delle organizzazioni del Terzo Settore, di coordinare risorse pubbliche, private e comunitarie per trasformare la capacità di risposta di una comunità alla domanda di integrazione di cui sono portatrici le persone con disagi psicosociali. Ce ne parlano Andrea Bernardoni e Antonio Picciotti.
Per la sperimentazione della Nuova Carta Acquisti le amministrazioni comunali coinvolte hanno impegnato una quota che va dalla metà ai due terzi del totale delle risorse disponibili. Questo è accaduto anche a Napoli, dove la restrittività del target definito a livello ministeriale ha portato ad escludere fette importanti di potenziali utenti. Il caso napoletano offre allora uno spunto per riflettere sull’adeguatezza delle misure messe in campo per far fronte alle nuove forme di povertà.
Il 4 febbraio, nella tradizionale conferenza stampa di presentazione delle attività erogative previste per l’anno in corso, Fondazione Cariplo ha ufficialmente avviato le celebrazioni per i 25 anni di attività dell’ente. Un’occasione per raccontare quanto sia stato fatto in questi 5 lustri, ma anche un’opportunità importante per delineare gli obiettivi per il futuro, a partire dalle erogazioni filantropiche previste per il 2016.
Il 28 gennaio il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge delega riguardante le norme relative al contrasto alla povertà e al riordino del sistema degli interventi e dei servizi sociali. Con l’approvazione del provvedimento si profila la prima fase del processo di ridefinizione delle misure che saranno messe in campo dal Governo nei prossimi anni e, al tempo stesso, è iniziato un acceso dibattito su quanto è stato conseguito e ciò che ancora resta da fare. Cerchiamo allora di fare un po’ di ordine.
Il Ministero del Lavoro ha reso noto che il Sottosegretario di Stato Luigi Bobba e gli Assessori regionali alla Formazione hanno sottoscritto dei protocolli di intesa finalizzati a dare il via a quella che è stata definita, con una certa enfasi, la sperimentazione della «via italiana al sistema duale». Si tratta di una misura volta a promuovere, attraverso modalità differenti di alternanza scuola-lavoro, la formazione dei giovani e una più agevole transizione dal sistema educativo al mondo del lavoro.
Un racconto multimediale sulla storia delle assicurazioni per spiegare come, lungo sette secoli di storia, sia cambiato il modo di vivere (e prevenire) il rischio. E’ questo il contenuto della mostra “Scacco al rischio!”, realizzata da Comune di Milano, Sistema Bibliotecario Milano e Fondazione Mansutti con il contributo di Forum ANIA - Consumatori, che dal 28 gennaio al 9 aprile 2016 sarà esposta a Milano presso Palazzo Sormani.
Alla vigilia del World Economic Forum di Davos, Oxfam International ha pubblicato la sua fotografia sulla distribuzione della ricchezza mondiale. Secondo l'organizzazione, nonostante la ricchezza sia cresciuta in tutte le aree del mondo, la mancata redistribuzione sta allargando i divari sociali, riversandone gli effetti tanto nei paesi in via di sviluppo, il cui progresso viene fortemente limitato, che in quelli sviluppati, dove si riduce la sostenibilità dei servizi pubblici e peggiora la qualità del lavoro. Paradisi fiscali e calo dei redditi da lavoro tra le principali cause.
Il Ministero del Lavoro ha recentemente pubblicato sul suo sito il Decreto direttoriale n. 385 del 24 novembre 2015 con il quale si conferma la possibilità di usufruire dei bonus occupazione previsti dalla Garanzia giovani senza dover incorrere nei limiti del regime «de minimis», definito dal regolamento (Ue) n. 1407 del 18 dicembre 2013.
Con il decreto legislativo 148/2015 sono state confermate le nuove regole sui congedi parentali a ore previste dal Jobs Act. Alla contrattazione collettiva, sia a livello di settore sia di singola azienda, è così concessa l’importante occasione di ridefinire le modalità di utilizzo in base alle esigenze delle parti. Dopo un'ampia riflessione, il settore bancario si è dotato del primo contratto di livello nazionale per la fruizione flessibile del congedo parentale.
Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo ha deliberato i primi contributi per l’anno 2016. Nel complesso si tratta di 26 milioni di euro che andranno a sostenere 91 progetti. A spiccare sono soprattutto le risorse stanziate per la seconda edizione del bando Welfare in Azione, dedicato al welfare di comunità e all’innovazione sociale: 9.300.000 euro che permetteranno la realizzazione di 9 progetti che andranno ad aggiungersi alle 7 sperimentazioni già avviate col bando 2014.
La Giunta regionale della Valle d’Aosta ha approvato un bando per la gestione sperimentale di un emporio solidale in cui verranno offerti prodotti alimentari e servizi di ascolto e orientamento per le persone in difficoltà. Il progetto, nato e strutturato nell’ambito di un gruppo di lavoro interistituzionale, è espressione della valorizzazione della rete sociale del territorio, in particolare del mondo del volontariato.
Intesa Sanpaolo, primo gruppo bancario italiano con più di 11 milioni di clienti e oltre 4.000 filiali, nel 2014 ha siglato con le parti sindacali l’Accordo sul Lavoro Flessibile nel Gruppo Intesa Sanpaolo per avviare in alcune sedi la sperimentazione di soluzioni di flessibilità oraria e di luogo. A distanza di un anno dall’avvio del progetto l’azienda ha comunicato i primi risultati della sperimentazione. Ce li racconta Giulia Mallone.
Il Comune di Genova ha impiegato poco più del 50% delle risorse rese disponibili dal Ministero per l'implementazione della Carta Acquisti. Nonostante questo limite, la sperimentazione ha comunque permesso di raggiungere dei risultati positivi relativi al consolidamento del rapporto fra amministrazione comunale e attori territoriali attivi in materia di lotta alla povertà; all’accrescimento delle possibilità di intervenire nel contrasto alla povertà; all’emersione di condizioni di fragilità in precedenza sconosciute ai servizi sociali.
L’Osservatorio Sociale Europeo ha ospitato a Bruxelles un workshop per discutere con esperti e rappresentanti delle associazioni del settore le prospettive degli schemi di welfare occupazionale in Europa. L’incontro, organizzato nell’ambito del progetto Prowelfare, è stato anche un’occasione per presentare alcuni risultati della ricerca. E mentre si discute di welfare aziendale negli Stati Membri, la Commissione europea ha indetto una consultazione pubblica sul tema della conciliazione vita-lavoro.
Nel corso della diciannovesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare sono state raccolte 8.990 tonnellate di alimenti grazie alla generosità di 5 milioni e mezzo di persone, 140.000 volontari in campo e oltre 11.000 negozi aderenti. Uno sforzo di solidarietà gigantesco che permetterà alla Rete Banco Alimentare di sostenere le attività delle oltre 8.000 strutture caritative convenzionate, a anche un segnale molto positivo per quel che riguarda aggregazione ed inclusione sociale.
L’ultimo mese ha visto come protagonista della politica nazionale la definizione della Legge di stabilità. Il testo del disegno di legge e il maxi-emendamento sostitutivo del Ddl di stabilità, sottoposto al voto di fiducia al Senato venerdì 20 novembre, confermano la presenza di una nuova disciplina del premio di produttività, dell’incentivazione fiscale del welfare aziendale in sostituzione del denaro in busta paga e di importanti modifiche agli articoli del TUIR che regolano il trattamento fiscale del welfare aziendale.
Il 2 novembre a Padova i sindacati e l’Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale hanno firmato il nuovo contratto regionale integrativo che coinvolge i dipendenti di case di riposo e altre strutture socio-sanitarie della regione. All'interno dell'accordo quadro si fa largo il welfare, anche erogato in sostituzione del premio di produttività come prevede il DdL Stabilità 2016. I circa 10.000 lavoratori coinvolti godranno di condizioni economiche più favorevoli e potranno usufruire di un nuovo sistema di welfare basato sull’utilizzo della parte variabile del salario.