Governi locali

Nel capoluogo lombardo l’abitare è da tempo al centro del dibattito pubblico per le sue numerose implicazioni economiche, sociali, politiche e giudiziarie. In questo contesto le organizzazioni della società civile come si stanno muovendo? Quali difficoltà affrontano? E che soluzioni intravedono per rispondere a vecchi e nuovi bisogni? Facciamo il punto attraverso le voci di alcuni attori privilegiati.
Uno spazio di ascolto e partecipazione, frutto di un lavoro di co-progettazione ideato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, tra i progetti del dossier di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Sviluppato nei Comuni piemontesi di Collegno, Grugliasco e Rivoli, questo progetto valorizza le risorse del territorio rafforzando reti di prossimità già esistenti, facilitando l’accesso ai servizi socio-sanitari e promuovendo forme di cura comunitaria. Un esempio di come coprogettazione e governance multilivello possano produrre impatti concreti sulla vita quotidiana promuovendo inclusione sociale e partecipazione.
Sarà la prima Regione italiana a dotarsi di un proprio Piano d’azione per sviluppare politiche e programmi che possano sostenere, promuovere e valorizzare l'economia sociale. L'iniziativa è stata votata all’unanimità dal Consiglio Regionale.
Uno spazio di ascolto e attivazione sociale, frutto di un lavoro di co-progettazione ideato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare con il sostegno di Fondazione Cariplo e insieme a numerosi partner pubblici e privati.
L’esperta di architettura Alexandra Lange ha vinto il premio Pulitzer per una serie di articoli pubblicati su Bloomberg, in cui approfondisce come progettare luoghi pubblici pensati anzitutto per bambini e genitori.
I valori e i principi dell’economia sociale sono considerati una leva per lo sviluppo da diversi attori locali. Per questo, da tempo, molti di loro lavorano insieme in Torino Social Impact, che sta contribuendo alla finalizzazione dei documenti di riferimento sia per l’ambito territoriale che nazionale.