Mercoledì 27 febbraio, alle ore 14, a Roma presso la sede di Arel (piazza Sant’Andrea dell Valle, 6) si terrà il seminario "Venire da fuori: l’integrazione degli immigrati in Italia e in Europa".
Il tema
Da tempo Arel, l’Agenzia di Ricerche e Legislazione fondata da Nino Andreatta, è impegnata ad approfondire il tema delle migrazioni diventato così centrale ai nostri giorni. Già nel 1988 Nino Andreatta organizzò a Verona, un convegno dal titolo “Venire da fuori. Il lavoro degli immigrati tra cambiamento e integrazione”. Al dibattito avevano partecipato giovani immigrati studenti e lavoratori, studiosi come Pietro Scoppola, sacerdoti impegnati come don Di Liegro, il fondatore della Caritas romana.
Oggi, nonostante le domande di asilo e gli arrivi irregolari via mare siano significativamente calati rispetto ai livelli raggiunti nel 2015-2016, l’immigrazione in molti Paesi della UE è ancora considerata come una delle principali sfide per la coesione sociale ed economica da parte di una quota rilevante di cittadini dell’UE. I dati mostrano che uno su dieci residenti nell’Unione europea è immigrato, con presenze più significative in alcuni Paesi rispetto ad altri. La maggior parte degli immigrati risulta residente nel Paese di destinazione da più di cinque anni, nonostante ciò il tasso di assimilazione con la popolazione nativa si presenta come un processo lento con una forte segmentazione nell’occupazione e nei redditi. La percezione del fenomeno migratorio, come risulta da numerose indagini europee, è superiore a quella effettiva, percezione alimentata in alcuni Paesi anche da un dibattito politico ostile agli immigrati. Resta il fatto che un’efficace integrazione sociale ed economica degli immigrati rappresenta una priorità per il successo delle politiche migratorie, soprattutto di fronte ad una demografia che, in molti Paesi tra cui l’Italia, vede la popolazione invecchiare rapidamente.
Nell’incontro del 27 febbraio l’Arel intende promuovere una discussione senza pregiudizi tra accademici, policy maker e operatori per capire come il “venire da fuori” oggi possa essere declinato in modo costruttivo per tutti, a partire dai risultati del “3° Migration Observatory Report” promosso dal Collegio Carlo Alberto e dal Centro Studi Luca d’Agliano.
Programma
Apre i lavori: Enrico Letta
Introduce: Claudio Lucifora, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, CNEL
Relazione: Tommaso Frattini, Università degli Studi di Milano, Coordinatore "3° Migration Observatory Report"
Intreventi: Emanuele Caroppo, Società Psicoanalitica Italiana, International Psychoanalytical Association; Gregorio De Falco, Senatore della Repubblica; Giancarlo Penza, Comunità di Sant’Egidio; Lia Quartapelle, Deputata della Repubblica