Lo smart working – o lavoro agile – è una modalità di lavoro abilitata dalle tecnologie digitali che permette di lavorare “anytime, anywhere” e che, anche a seguito della legge 81/2017 e alla vivace contrattazione aziendale che ne è seguita, si sta rapidamente diffondendo.
La sua applicazione, pur aprendo una serie di questioni di tipo organizzativo e regolativo riguardanti i temi dell’orario, del coordinamento, della misurazione della prestazione, della sicurezza, della privacy, costituisce anche occasione per aprire orizzonti inediti su ambiti che appaiono laterali, quali la riorganizzazione degli spazi aziendali, una diversa modulazione dei tempi delle persone, la progettazione di spazi di lavoro nelle città. Su questo tema il Comune di Milano si è distinto per lungimiranza, favorendo con specifiche politiche la diffusione in città di spazi di co-working, offrendo la sperimentazione di questa misura nella propria struttura come progetto-pilota per la Pubblica amministrazione, sia organizzando annualmente una Settimana del lavoro agile come occasione per il dibattito e il confronto delle esperienze.
In occasione dell’apertura della Settimana del lavoro agile 2019 l’Arel e il Comune di Milano hanno ritenuto importante fare il punto sugli sviluppi nella applicazione dello smart working invitando esperti, attori sociali, manager e amministratori a un confronto su dati, esperienze, interpretazioni e prospettive di questa modalità di lavoro.
Il convegno avrà luogo il 20 maggio a Milano presso la Biblioteca Comunale Centrale, Sala del Grechetto, Palazzo Sormani, Via Francesco Sforza, 7.