Dal 31 agosto al 7 settembre si terrà la prima edizione della Milano Summer School, una settimana interamente dedicata allo sviluppo sostenibile tra lezioni teoriche, lavori di gruppo ed esercitazioni pratiche. La scuola è organizzata dall’Alleanza Italia per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) in collaborazione con Milano 2046 e con la partecipazione di otto università milanesi (Università degli Studi Milano Bicocca, Università Bocconi, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Humanitas, Università IULM, Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Università Vita e Salute San Raffaele) e la fondazione Eni Enrico Mattei. L’obiettivo principale è offrire una formazione di alto livello sui temi della sostenibilità e del benessere seguendo i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU e i 12 indicatori del Bes.
La potenziale platea a cui si rivolge il progetto è piuttosto ampia: amministratori pubblici comunali, docenti di ogni ordine e grado, dottorandi e più in generale tutti coloro che si occupano di politiche locali attraverso associazioni e organizzazioni. Il numero massimo di partecipanti è 50 e le selezioni saranno basate sul curriculum vitae e su una lettera motivazionale di massimo tremila battute in cui il candidato dovrà raccontare come questi temi rientrano nella sua vita quotidiana. Sono ancora disponibili alcuni posti per la scuola di alta formazione.
La scuola si basa su metodi didattici innovativi. Alle lezioni teoriche, infatti, saranno affiancati lavori di gruppo, sperimentazioni pratiche e seminari. Questo sistema ibrido è pensato per approfondire tre aree distinte: una legata alle conoscenze di base, una seconda legata alle competenze e un’ultima incentrata sui valori e sugli atteggiamenti. Al termine del percorso quindi gli allievi avranno acquisito sia quella consapevolezza necessaria per inquadrare la questione dal punto di vista teorico sia tutti quegli strumenti pratici fondamentali per poter agire sulla realtà. Ma saranno anche stati stimolati a riflettere sui concetti filosofici, antropologici e psicologici che stanno alla base della sviluppo sostenibile.
Il programma prevede quindi una prima fase di comprensione del contesto realizzata da remoto prima dell’inizio della scuola. Nei primi due giorni del corso ci si concentrerà sulla riflessione su valori e atteggiamenti, mentre i restanti cinque giorni saranno dedicati alla fase di apprendimento e sperimentazione. Tutte le lezioni si svolgeranno presso la Fondazione Mattei. Apertura e chiusura del corso, invece, si terranno nelle sale del Comune di Milano.
Milano Summer School non è un progetto isolato; fa parte, infatti, di Milano 2046, una piattaforma voluta dalla presidenza del Consiglio comunale di Milano e concepita per offrire a tutti gli organi di governo delle ipotesi plausibili sul futuro della città. Stella polare del progetto sono l’Agenda 2030 e il Bes.
Le domande di iscrizione dovranno essere inviate entro il 20 luglio attraverso il sito di Milano2046 o il sito ASviS compilando l’apposito modulo, corredato da curriculum e lettera motivazionale. Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di partecipazione alla scuola.
Per ulteriore informazioni scrivere a [email protected]