Finanza Sociale

Il Regno Unito ha avviato un percorso di sostegno agli investimenti e alle imprese sociali culminato nel 2012 nell'istituzione della Big Society Capital, una banca dedicata a sviluppare il settore degli investimenti ad impatto sociale. Sono già diversi i Paesi che stanno seguendo questo modello: l'Italia non deve farsi trovare impreparata anche in questo passaggio.
Nonostante tanti indicatori ne dimostrino chiaramente il ruolo, in primis il recente censimento Istat, la politica italiana pare non rendersi conto del ruolo cruciale che il settore non profit può giocare per il Paese. E mentre all'estero sono sempre più numerose le esperienze di sostegno concreto a questo mondo, l'Italia spreca uno dei suoi tesori più preziosi.
Banca Prossima negli ultimi anni è stata in grado di sviluppare strumenti finanziari fortemente innovativi per le esigenze del mondo dell’associazionismo, del volontariato e della cooperazione sociale. Abbiamo chiesto a Marco Morganti di raccontarci genesi e sviluppo di questa realtà e delle modalità attraverso cui opera.
La (cattiva) finanza è stata all’origine della Grande Crisi. Possiamo immaginare oggi una finanza “buona”, che aiuti a creare crescita e lavoro? Forse si. I principali strumenti attraverso cui attivare il circolo virtuoso si chiamano Social Bonds, obbligazioni con finalità sociali destinate a settore come welfare, cultura, ambiente e valorizzazione dei territori.
Gli ottimi risultati ottenuti dai Social Bond hanno recentemente portato l'ABI a conferire al Gruppo UBI il premio "Banca solidale" per l'innovazione nei servizi bancari. Per capire meglio struttura, risultati e obiettivi di questo particolare bond abbiamo intervistato i responsabili dell'unità Enti, Associazione e Terzo Settore di UBI.
Fondazione Cariplo, Borsa Italiana e London Stock Exchange Group Foundation hanno presentato l'iniziativa IPO Solidale. L’idea è semplice: ciascuna società che d’ora in avanti deciderà di lanciare la propria Offerta Pubblica Iniziale sul mercato azionario potrà decidere di supportare iniziative dalla finalità sociale.
Banca Prossima e Legacoop hanno siglato un accordo che permetterà alle imprese sociali che vogliono investire in servizi di welfare di poter accedere con facilità a canali di credito dedicati. La partnership tra il gruppo bancario e la lega delle cooperative umbre permetterà di investire con forza su progetti e programmi che puntano all’innovazione sociale.