Aziende

Sono diverse le aziende che, ormai da tempo, hanno scelto di fare filantropia destinando parte dei propri profitti a sostengo dei bisogni sociali dei territori. Tuttavia, spiega Maurizio Ferrera, questo impegno potrebbe incidere maggiormente se le imprese decidessero di attivare vere e proprie strategie d'intervento, creare partnership con gli enti locali, monitorare e valutare con attenzione quanto si è fatto e quanto si può fare. Le esperienze dei Paesi anglosassoni in questo senso possono rappresentare un interessante orizzonte verso cui orientarsi.
Continuano gli incontri organizzati dalla Rete Territoriale di Conciliazione di Pavia, che nel corso del suo ultimo seminario ha invitato accademici, professionisti, istituzioni, sindacati e aziende, tra cui Nestlè, Atm e Luxottica, a confrontarsi su conciliazione famiglia-lavoro e responsabilità sociale d'impresa.
Il contratto di rete è una forma di cooperazione interaziendale attraverso cui più imprese uniscono competenze e risorse allo scopo di investire in ricerca e sviluppo e accrescere la propria competitività sul mercato mantenendo, al contempo, autonomia e identità. I vantaggi della rete non si riducono allo sviluppo e alla crescita, ma possono produrre impatti positivi anche in tema di welfare, ad esempio nel settore della sanità e della formazione, con ricadute importanti sull’intero territorio.
Il welfare aziendale è oggi un “tassello” che integra risorse, prestazioni e servizi che il welfare state pubblico non può assicurare. Ma è davvero per tutti? Se è vero che le grandi imprese si avvicinano sempre più spesso al welfare aziendale, cosa succede ai lavoratori delle numerose PMI che costituiscono l’ossatura produttiva del nostro Paese? Riproponiamo un articolo pubblicato su Vita Magazine di febbraio.
E’ stata firmata l’11 febbario l’intesa operativa “Progetto APS-WHP (Workplace Health Promotion) Varese: Aziende che promuovono la salute”, un piano per incoraggiare stili di vita sani nelle imprese della provincia di Varese e incentivare interventi volontari dei datori di lavoro che vadano oltre gli obblighi imposti dalle normative.
Dopo aver raccontato l’esperienza di GIUNCA di Varese, continuiamo a parlare di reti d’impresa nate per fornire servizi di welfare ai propri dipendenti. In occasione di uno degli incontri di formazione su welfare aziendale e conciliazione famiglia-lavoro organizzati nell’ambito della Rete Territoriale di Conciliazione di Pavia, abbiamo incontrato le protagoniste della costituzione della Rete del BioNetwork di Pavia.