sostenibilità

Questa piattaforma digitale sviluppata da Riverrun favorisce la nascita di archivi partecipativi comunitari nei luoghi marginali d’Italia, utilizzando la memoria come volano di riattivazione sociale e invenzione di una nuova collettività. Ora vuole arrivare ovunque serva riaccendere la voce di un luogo.
Far dialogare dati, persone e organizzazioni è la sfida dell’Osservatorio territoriale del bresciano che punta a promuovere un cambiamento culturale attraverso una lettura strutturata, condivisa e evidence-based dei bisogni sociali.
L’esperta di architettura Alexandra Lange ha vinto il premio Pulitzer per una serie di articoli pubblicati su Bloomberg, in cui approfondisce come progettare luoghi pubblici pensati anzitutto per bambini e genitori.
Continuano le riflessioni nate nell’ambito di “Insieme per il Bosco”, progetto che raccoglie memorie collettive fatte di pratiche, relazioni socio-ecologiche e apprendimento sociale sul territorio che nel 1976 venne colpito dal disastro dell’Icmesa.
Promossa da Veneto Welfare e Percorsi di secondo welfare, intende individuare, analizzare e promuovere pratiche di welfare aziendale e territoriale nella regione. Al centro dell’analisi ci saranno soprattutto esperienze capaci di generare innovazione sociale, reti collaborative e relazioni fiduciarie tra diversi stakeholder.
Oggi il cosiddetto social well-being è rilevato attraverso un’ampia gamma di misure, metriche e indici che, tuttavia, non riescono a cogliere a pieno la multidimensionalità di questo concetto. Per migliorarne la rilevazione, e la conoscenza, il progetto CITYBLE lancia una survey aperta a cittadini e cittadine per sapere cosa pensino del rapporto tra sostenibilità e benessere.
Assisteremo a mutamenti sostanziali di mansioni, responsabilità e luoghi in cui si svolge il lavoro, che comporteranno pratiche diverse dal passato ma anche lo sviluppo di nuove attività e prodotti inediti.
Vista l’importanza di questo tema, che Secondo Welfare seguirà con crescente attenzione nel corso dei prossimi mesi, proponiamo una rapida ricognizione dello sviluppo dell’economia sociale a livello internazionale ed europeo negli ultimi anni. E della sua declinazione nel contesto italiano.
Il numero 3/2024 della Rivista Solidea esplora il fenomeno delle crisi climatiche e ambientali, analizzando le sue conseguenze e proponendo soluzioni innovative per affrontare le sfide globali a livello locale.
La filantropia basata sulla fiducia, anche chiamata “relazionale”, può contribuire a riequilibrare le dinamiche di potere nel settore non profit. Un cambiamento necessario, in un periodo di policrisi e aumento delle disuguaglianze.
I dati presentati durante le Giornate di Bertinoro rivelano un settore non profit in crescita occupazionale e sempre più attento all’innovazione sociale.
È già disponibile il Rapporto che presenta dati aggiornati sul contesto Biellese mentre il 9 novembre sarà presentato l'Approfondimento qualitativo sull'impatto del fenomeno migratorio a livello locale.