non autosufficienza

Durante la pandemia di Covid 19 il governo svedese ha emanato nuove linee guida per far fronte alle evidenti lacune nel settore della Long Term Care e ora sta lavorando per migliorare l'integrazione tra il livello nazionale e locale. A dircelo è Paula Blomqvist, Professoressa all'Università di Uppsala.
Il dibattito sul welfare durante la campagna elettorale si è concentrato su pochi punti chiave, lasciando ai margini molti temi sociali che sono e saranno fondamentali per il nostro Paese. Per questo vogliamo offrire alcune riflessioni che possano essere utili al prossimo Governo.
Tra i contributi pubblicati segnaliamo due articoli delle nostre ricercatrici Ester Bonomi e Valeria De Tommaso, dedicati al legame tra natalità welfare e alle opportunità offerte dal PNRR per riformare la Long Term Care.
Il Covid ha fatto emergere diverse necessità che riguardano i sistemi di welfare locale, tra cui quella di rafforzare i servizi socio-sanitari in senso territoriale e integrato. Se ne parla è in un recente paper curato da Euricse e dal CSI.
Flaviano Zandonai, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Easy Care, ci propone alcuni dati sull’utilizzo dell’Indennità di Accompagnamento da parte di cittadini con problematiche legate alla Long Term Care.
Le organizzazioni del “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza” hanno scritto una lettera aperta al Presidente Draghi e ai Ministri Orlando e Speranza, affermando che “è arrivato il momento del Sistema Nazionale Assistenza Anziani”.
In questo articolo Franco Pesaresi, membro del Network Non Autosufficienza (NNA) e di Asiquas, Associazione Italiana per la Qualità dell'Assistenza Sanitaria e Sociale, approfondisce il modello assistenziale proposto dal “Patto per un nuovo welfare per la non autosufficienza" e la sua capacità di rispondere ai bisogni degli anziani.