crisi

L’Alleanza contro la povertà in Italia ha avanzato la sua proposta per l’introduzione di un reddito di inclusione sociale. Per sciogliere la complicata matassa delle proposte e delle sperimentazioni in essere e per capire meglio le caratteristiche del REIS, abbiamo intervistato Cristiano Gori, che ci ha illustrato le caratteristiche di questa iniziativa.
L’agricoltura urbana sta diventando un fenomeno sempre più diffuso, al punto che le superfici dedicate agli orti urbani sono triplicate in soli 3 anni, trasformando una pratica individuale in una strategia di urban policy destinata a co-determinare, insieme alle politiche relative ai trasporti e all’ambiente, la sostenibilità delle città future. Ma di che cosa si tratta?
L’Alleanza contro la Povertà ha presentato un progetto per l'introduzione del Reddito di Inclusione Sociale. L’obiettivo dello strumento è quello di rispondere a quei 6 milioni di italiani che oggi si trovano in povertà assoluta, incapaci cioè di acquistare beni e servizi necessari al mantenimento di uno standard di vita considerato minimamente accettabile.
In Italia la capacità dei centri per l’impiego pubblici di trovare lavoro ai disoccupati è insignificante: gli occupati che hanno trovato lavoro attraverso i Cpi rappresentano il 2,6% della platea dei disoccupati registrati. Quali sono le cause di una tale situazione? Quali riforme potrebbero aumentare in modo significativo la capacità dei servizi pubblici d’intermediare la domanda e l’offerta di lavoro e ridurre i tempi di collocamento dei beneficiari dei sussidi di disoccupazione?
Si è conclusa la XIV edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile. Il tema scelto per l’edizione 2014 “Dal Dualismo alla Co-Produzione” ha permesso di focalizzare l’attenzione intorno a esperienze, risorse e luoghi che, attraverso percorsi di co-produzione, si sono dimostrati in grado di affrontare positivamente i dualismi economici, sociali e civili del nostro Paese.
Nel corso della seconda delle GdB 2014 il sottosegretario Luigi Bobba ha raccontato delle prospettive della riforma del Terzo Settore. Bobba è apparso molto fiducioso sull’iter legislativo che prenderà avvio nei prossimi giorni ed impaziente di mettersi al lavoro per strutturare la riforma che, anche se ancora in costruzione, ha già due punti di forza: servizio civile e impresa sociale.
Di fronte al persistere e all’allargarsi di situazioni di disagio determinate dalla crisi, la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza ha ritenuto importante continuare ad investire in iniziative di contrasto alla marginalità socio-economica. Per questo ha scelto di lanciare un nuovo bando volto a garantire nuove risorse economiche alle organizzazioni operanti in questo ambito, ponendo particolare attenzione a quelle realtà impegnate contro la povertà alimentare.
A fronte dei buoni risultati ottenuti in diverse parti del Paese, Microcredito per l'Italia ha scelto di allargare la sua area operativa anche alla Toscana avvalendosi della collaborazione con la Fondazione Un Raggio di Luce, Onlus pistoiese da sempre impegnata sui temi del microcredito. Ecco le prime mosse di MxIT.
A partire dai rapporti dell'Advisory Board italiano della Social Impact Investment Task Force, Giulio Pasi sottolinea alcuni elementi utili ad individuare le prospettive di approfondimento che occorrerà perseguire per dar seguito al dibattito intrapreso sui Social Impact Bonds, per verificare la realizzazione di quanto l’impact investing sembra promettere in termini di sviluppo economico del Paese.
Con la crisi sono nate molte iniziative volte a insegnare ai giovani vecchi e nuovi mestieri. Uno di queste è la Piazza dei Mestieri di Torino, una Fondazione che offre formazione e percorsi di inserimento nel lavoro: nelle sue aule negli ultimi 10 anni sono passati più o meno 3.000 ragazzi e ragazze, grazie ai corsi l’85% ha ottenuto un inserimento lavorativo immediato.
L’Azienda Speciale Consortile Comuni Insieme per lo Sviluppo Sociale, in occasione dei dieci anni di attività, organizza per il 23 ottobre 2014 un evento sui temi del mondo dei servizi dedicati al welfare. L’evento si terrà presso la Fabbrica Borroni a Bollate. La location scelta per valorizzare il significato culturale di questo evento in quanto spazio simbolico tra passato e futuro.
La persistenza dei divari regionali che affliggono l'Italia dal periodo post-unitario è ormai evidenziata da diversi studi che forniscono un quadro esauriente dell’evoluzione dei tanti dualismi tra Centro-Nord e Sud, di natura economica, sociale e civile. Stefano Zamagni individua in una vitale economia civile la strada privilegiata per colmare il gap.
Una due giorni di incontri, seminari, laboratori, musica e spettacoli per raccontare le buone pratiche avviate nel Sud Italia sul tema della sostenibilità sociale, culturale, ambientale ed economica. Si tratta di “Con il Sud sostenibile”, evento promosso da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Cariplo per dibattere su temi che riguardano il futuro del Mezzogiorno.
Il 15 settembre a Roma si è svolta la presentazione di due interessanti rapporti dedicati alla finanza sociale con l’obiettivo di approfondire il tema degli investimenti ad impatto sociale ponendo al centro dell’attenzione sia il livello global, sia a livello di singolo Paese. In attesa di una più attenta analisi di entrambi i rapporti proponiamo di seguito una breve sintesi dei loro obiettivi, contenuti e prospettive.
a crescita del capitale sociale come premessa per uscire dalla crisi e dare nuovo sviluppo al Paese: è questo l’ambizioso obiettivo del progetto Italia Ti Voglio Bene, promosso dal Centro Antartide di Bologna, che è stato ufficialmente presentato il 9 settembre a Roma nel corso di un incontro svoltosi presso il Senato della Repubblica.
Negli ultimi mesi Peter Hartz si è detto addirittura «indignato» di come l’Unione europea (non) stia reagendo al dramma della disoccupazione giovanile e ha avanzato una proposta molto interessante per affrontare il problema: l’istituzione di una sorta di servizio «comune» per l’impiego, volto a promuovere la mobilità transfrontaliera dei giovani.
E'stato presentato un accordo per promuovere l’economica sociale. Banca Prossima metterà a disposizione la propria capacità di progettare modelli di finanza a sostegno dell'economia sociale e il proprio know-how nell'assunzione del rischio di credito, mentre Nomisma contribuirà con la propria esperienza nell’ambito della valutazione d'impatto economico degli interventi.
La riforma del mercato del lavoro ragionevolmente si ispirerà al modello tedesco. Per i non addetti ai lavori sorgono spontanee due domande: perché dobbiamo imitare proprio la Germania? E in che cosa, esattamente? Maurizio Ferrera analizza luci e ombre delle cosiddette riforme Hartz, che a partire dal 2003 hanno cambiato il volto del sistema del lavoro teutonico.
Transatlantic Forum on Inclusive Early Years lancia una nuova call rivolta agli ambiti del “coinvolgimento dei genitori” e “valutazione dei servizi”. Le esperienze selezionate saranno presentate durante un Convegno che si svolgerà Napoli nel mese di dicembre e successivamente pubblicate in uno dei quaderni della Biblioteca del TFIEY.