cooperative sociali

Il Terzo Settore, ed in particolare il mondo dell'imprenditoria sociale, ha avuto un ruolo chiave nella gestione sanitaria dimostrando flessibilità, capacità innovative e competenze gestionali. Molte organizzazioni, però, rischiano la chiusura a causa degli effetti economici dell'emergenza da Covid-19. Per questo, tramite Change.org, è stato promosso un appello con alcune proposte semplici e a costo zero per salvaguardare questo settore cruciale per il nostro Paese.
Il bando Seed 2019, promosso dalla Compagnia di San Paolo e in scadenza il prossimo 30 aprile, si propone di sostenere la creazione e lo sviluppo delle imprese sociali. A fronte delle conseguenze economiche e sociali dell'emergenza Coronavirus la Fondazione ha annunciato alcune modifiche che favoriranno il rilancio delle imprese sociali.
Il Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese ha lanciato la campagna di crowdfunding "Lontan dagli occhi #VICINIALCUORE" allo scopo di garantire i servizi socio-sanitari essenziali anche durante questa emergenza. A causa dell'attuale pandemia di Covid-19, le necessità per chi si occupa di welfare sono infatti molte e spesso da affrontare con estrema urgenza. Per questo, chi vuole, può sostenere il Consorzio anche con piccole donazioni economiche.
In questi giorni in cui lavorare, collaborare e seguire incontri formativi a distanza è divenuta una prassi comune crediamo sia importante conoscere quali sono gli strumenti che meglio di adattano ad ogni situazione. Sempre più sentiamo infatti parlare di webinar, web-incontri, laboratori digitali, webcast, dirette, tutorial e altro ancora. Ma di cosa si tratta? Quali sono le proposte più adeguate alle nostre esigenze?
Valoriamo è un progetto realizzato nella provincia lecchese per favorire la diffusione di esperienze di welfare aziendale territoriale e promuovere percorsi di inclusione lavorativa. Come in molti altri casi, i promotori dell'iniziativa si trovano oggi a dover sostenere la popolazione nella crisi legata alla pandemia, impegnandosi nel contempo a tutelare la salute dei propri lavoratori. Ecco quali strategie sono state messe in campo per affrontare la situazione.
Dopo le esperienze di BiellaWelfare, MateraWelfare e SondrioWelfare, il Gruppo Cooperativo CGM attiva RhoWelfare: si tratta di una piattaforma digitale che rende più semplice selezionare e accedere ai servizi alla persona, certificati e ridisegnati allo scopo di fronteggiare l'emergenza che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, economico e sociale. Ce ne parla il nostro Valentino Santoni.
Molte organizzazioni del Terzo Settore rischiano di non resistere alle conseguenze economiche del Coronavirus. Ma la perdita di queste realtà avrebbe degli effetti enormi per la coesione sociale del nostro Paese e, più in generale, il suo sistema di welfare. Andrea Bernardoni, della Presidenza di Legacoopsociali, e Carlo Borzaga, Presidente di Euricse, propongono alcune misure per il sostegno a quello che è uno dei settori più colpiti dalla crisi.
Come vi stiamo raccontando, l'emergenza dettata dalla pandemia sta avendo ripercussioni molto forti per il mondo della cooperazione e dell'imprenditoria sociale. Ma quali sono le prospettive per il futuro prossimo? In che modo le cooperative e le imprese sociali potranno "rialzarsi" dopo questa crisi? Ne abbiamo parlato con Giuseppe Bruno, Presidente del Gruppo Cooperativo CGM
L'emergenza sanitaria si sta trasformando in emergenza economica. Per affrontare anche questo fronte aperto dal Coronavirus, il Governo ha destinato 4,7 miliardi ai Comuni per sostenere le persone più in difficoltà. Al fine di agevolare la distribuzione dei cosiddetti buoni spesa, il Gruppo Cooperativo CGM mette gratuitamente a disposizione degli enti locali la propria piattaforma digitale. Ecco come.
Dopo le esperienze di BiellaWelfare e MateraWelfare, il Gruppo Cooperativo CGM ha lanciato SondrioWelfare: una nuova piattaforma digitale che agevolerà l'accesso ai servizi di welfare ai residenti nella provincia lombarda. Le prestazioni e le loro modalità di erogazione sono state pensate per rispondere alle necessità e ai bisogni sociali legati all'emergenza in corso. Inoltre, i prezzi sono stati ridotti e, in alcuni casi, azzerati.
Come noto il territorio della bergamasca è fortemente colpito dall'emergenza Coronavirus. Proprio per questo Confcooperative Bergamo, insieme a Csa Coesi e Welfare Lynx, hanno lanciato "#Cooperiamo insieme per superare l'emergenza", un'iniziativa di mutuo aiuto tra cooperative e operatori sociali per sostenere i servizi socio-sanitari essenziali alle prese con una grave carenza di personale
Valoriamo è un progetto finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando "Welfare in azione", che intende creare un sistema di welfare "a km 0" sul territorio lecchese, coinvolgendo le imprese locali per realizzare progetti sociali a livello locale. A circa un anno dall'avvio della progettualità abbiamo incontrato i rappresentanti di tre degli attori promotori di Valoriamo e ci siamo fatti raccontare i principali sviluppi dell'iniziativa.
Allo scopo di fronteggiare l'emergenza legata al Coronavirus, la Fondazione Compagnia di San Paolo ha deciso di stanziare 6 milioni di euro per sostenere le Istituzioni e le organizzazioni della società civile. A queste risorse si aggiungono circa 10,5 milioni di euro di liquidità da subito disponibili. Le principali misure riguarderanno l'ambito sanitario, quello educativo e quello legato al sostegno alle persone più fragili.
La portavoce del Forum del Terzo Settore, Claudia Fiaschi, la scorsa settimana ha lanciato l'allarme in merito alle condizioni del mondo del non profit e del volontariato, fortemente sotto pressione a causa del diffondersi del Coronavirus. La proposta di Fiaschi è quella di estendere le misure per il sostegno al reddito e gli ammortizzatori sociali. Il Ministero del Lavoro ha risposto positivamente. Ora si attendono i provvedimenti.
Il Gruppo Cooperativo CGM, in collaborazione con Moving e con il supporto della rete di cooperative del Consorzio sociale Filo da Tessere, ha dato vita alla piattaforma territoriale "biellawelfare". Tale strumento, che racchiude una selezione di servizi alla persona già attivati dalle cooperative che operano sul territorio, è stato ideato anche con l'obiettivo di fronteggiare la grande emergenza che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, economico e sociale.
In Lombardia, le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, insieme a Confcooperative e Legacoop hanno sottoscritto un accordo allo scopo di tutelare le imprese sociali e i loro lavoratori in crisi per l'emergenza sanitaria legata al diffondersi del Coronavirus. L'intesa garantisce alle realtà cooperative di tutti i settori la possibilità di accesso agli ammortizzatori sociali. Si tratta di un provvedimento importante perché al momento si stima una perdita per le imprese cooperative di oltre 7 milioni di euro al giorno.
Il nostro Laboratorio ha condotto, per conto della Fondazione CRC, una ricerca volta a mappare le risposte pubbliche e private nel campo della disabilità intellettiva. In questo approfondimento vi raccontiamo gli elementi emersi dalle interviste che i nostri ricercatori hanno condotto con le persone con disabilità e i loro familiari, focalizzate sul ruolo dei servizi territoriali, le opportunità legate al lavoro, il tema dell'abitare, le prospettive future e il Dopo di Noi.
Il Comune di Perugia, in collaborazione con le cooperative sociali Borgorete, Nuova Dimensione e Polis, sta realizzando il progetto “Famiglie Migranti e Linguaggi dei Giovani” (FA.MI.LIN.G).