Rassegna Stampa
Terzo Settore / Fondazioni

Covid, Fosti: "il disagio cresce, ora più reti di sostegno"

Il presidente di Fondazione Cariplo, intervistato da Carlo Verdelli per L'Economia del Corriere della Sera, richiama la necessità di guardare avanti e costruire le misure del futuro.
< 1 ' di lettura
Salva pagina in PDF

"Il presente che stiamo vivendo fa paura. Ma credo che serva guardare avanti. Ci sarà un dopo, anche se adesso è difficile pensarlo, e bisogna cominciare a costruirlo. Governo e istituzioni prendano le decisioni necessarie e lavorino per rispondere all’enorme bisogno di fiducia delle nostre persone".

A dirlo è Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo, in una intervista rilasciata a L’Economia del Corriere della Sera. Nel suo dialogo con Carlo Verdelli Fosti ha evidenziato come sia necessario un "vaccino sociale" per affrontare questo virus. In questo senso la Fondazione Cariplo si sta impegnando per moltiplicare le reti di sostegno. 

"A Milano, ma vale per le grandi città" spiega Fosti "il 50 per cento delle famiglie è composto di una persona sola. Qualche decennio fa, una donna di 40 anni con due figli aveva intorno almeno tre adulti; adesso si ritrova spesso sola, dovrebbe poter guadagnare il triplo per sopravvivere dignitosamente. Ancora, abbiamo 3 milioni di anziani non autosufficienti e un milione di badanti. Il Paese deve decidere in quale direzione investire". Secondo Fosti infatti "se non cresce una dimensione comunitaria, che permetta l’inclusione di chi sta scivolando ai margini, ci condanneremo a un futuro inaccettabile per i valori che condividiamo, per la democrazia".


Covid, Fosti (Cariplo): «Il disagio cresce, ora più reti di sostegno»

Carlo Verdelli, L’Economia – Corriere della Sera, 25 ottobre 2020