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Nelle giornata dell’11 e 12 ottobre si è svolta la XIII edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, tradizionale appuntamento promosso da AICCON che ogni anno riunisce numerosi rappresentanti del mondo del Terzo Settore, dell’Università, delle Istituzioni e delle imprese. Il tema scelto per la tredicesima edizione dell’evento “Ri-Generare le Istituzioni.
Sabato 12 ottobre si è svolta la seconda ed ultima giornata delle Giornate di Bertinoro 2013, durante la quale si è tenuta la sessione conclusiva dei lavori dedicata al tema “Ridisegnare il nuovo universalismo: pluralità di attori per il nuovo welfare”, a cui hanno partecipato Chiara Saraceno, Collegio Carlo Alberto di Torino, Cristiano Gori, Università Cattolica di Milano, Ugo Ascoli, Università Politecnica delle Marche, Pier Luigi Sacco, IULM Milano, Wladimiro Boccari, Sindaco di Perugia, e Giuliano Poletti, Presidente Lega Coop e Lega Italiana Cooperative
Hanno scatenato un forte dibattito i dati sulle competenze principali degli adulti pubblicati in questi giorni dall’Ocse. L’Italia ne esce molto male, agli ultimi posti in molti settori. Ma i dati da soli ci dicono poco, vanno contestualizzati, per capire se e perché siamo davvero un popolo di “somari” e individuare le scelte future per correggere questo trend.
Il 7 ottobre presso l’Università Cattolica di Milano si è svolta la quarta edizione del Workshop sulle Fondazioni. L’evento è stato occasione per presentare e discutere alcune ricerche sulle fondazioni finanziate dall’International Research in Philanthropy Awards (IRPAs), attraverso proprie borse di studio.
A Milano una tre giorni per creare un dialogo tra i giovani che vivono, studiano e lavorano a Milano, le istituzioni e le realtà del territorio. L'evento ha rappresentato l'avvio di un percorso che punta a creare politiche innovative che siano partecipate e in grado di cogliere i cambiamenti della società, superando la retorica.
Nel corso dell'incontro nazionale di studi delle Acli “Abitare la Storia”, svoltosi a Cortona dal 19 al 21 settembre, il Ministro del Welfare Giovannini ha avuto modo di parlare del Sostegno per l'inclusione attiva (SIA,) proposta che presenta diversi punti in comune col Reddito di Inclusione Sociale (Reis) presentato congiuntamente da Acli e Caritas nel luglio scorso.
In Germania le ore lavorate per addetto sono in media 1.413 all’anno, molto meno che in Grecia (2.032) e in Italia (1.750). Il prodotto per ora lavorata è tuttavia molto più alto che nei quattro Pigs, uno dei più alti dell’area Ocse. La Grande Recessione ha colpito anche la Germania, ma la ripresa è già cominciata e la disoccupazione è al 5%. Qual è il segreto di questo invidiabile successo?
L’impiego e la conoscenza del social housing nel nostro Paese sono ancora piuttosto limitati. Marco Gerevini e Giordana Ferri, della Fondazione Housing Sociale, ci spiegano come opera la Fondazione e perché la diffusione di queste esperienze può avere effetti positivi sulla questione abitativa italiana.
In Olanda calerà il sipario sul Welfare State? Il discorso di di Re Guglielmo Alessandro pare confermare la decisione del governo di Amsterdam di continuare la politica di austerity che anche il Paese degli Orange si trova ormai costretto a dover applicare con sempre maggior rigore.
La Fondazione Welfare Ambrosiano vara ufficialmente il fondo destinato a sostenere i lavoratori di Milano e provincia che si trovano in cassa integrazione. Il progetto è stato presentato il 16 settembre presso la Camera di commercio di Milano dal sindaco Giuliano Pisapia, che in forza del suo ruolo istituzionale ricopre la carica di Presidente della Fondazione.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha presentato la proposta per il SIA - Sostegno per l'inclusione attiva - ovvero forme di aiuto economico per coloro che si trovano in situazione di grave difficoltà erogate a condizione che i beneficiari stipulino con i servizi sociali locali un accordo che li vincoli ad attività che favoriscano la loro inclusione sociale.
Dal 2001 Aiccon organizza Le Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, momento che ogni anno permette il confronto tra soggetti diversi in merito al ruolo e alle attività del terzo settore italiano. E' stato presentato il programma per l'edizione 2013, che avrà come tema “Il contributo dell’Economia Civile alla riforma delle istituzioni economiche e sociali”.
Le misure di austerità poste agli enti locali sulla spesa per il personale e il reclutamento stanno creando difficoltà crescenti a numerosi Comuni italiani nell’erogazione dei servizi per l’infanzia. Per far fronte a questo problema il Comune di Modena ha istituito nel maggio 2012 la Fondazione Cresci@Mo.
Per rispondere ai problemi dettati dalla dalla crisi Forlì sta cercando di rinnovarsi facendo leva sulla partecipazione di tutti gli attori sociali e delle comunità locali, mettendo a frutto l’esperienza dei Piani di Zona. Ne abbiamo parlato con Davide Drei, Assessore alle Politiche Pubbliche.
L’ultimo numero della rivista Quaderni di Economia Sociale affronta il delicato tema della crisi del welfare prendendo in esame il crescente ruolo del terzo settore nella fornitura di servizi a carattere sociale. Vi proponiamo una breve recensione della rivista, dove compaiono anche alcuni contributi curati dai ricercatori di Percorsi di secondo welfare.
Cresce il numero di persone che non hanno accesso a un’abitazione ma, contemporaneamente, anche il numero delle abitazioni sfitte o invendute. Una possibile soluzione viene da AISA, una speciale agenzia di intermediazione sociale che cerca di conciliare domanda e offerta abitativa.
Come risolvere lo squilibrio economico esistente tra Nord e Sud? Carlo Borgomeo ha recentemente dato alle stampe “L’equivoco del Sud”, volume che, oltre a fornire alcune risposte innovative, mette in dubbio l’assunto stesso della domanda: il nostro vero obiettivo deve essere quello di colmare il divario economico? Non esiste un’altra via?
Le Banche del Tempo per acquisire maggior visibilità agli occhi degli utenti più “digitali”, senza dover tuttavia rinunciare alla componente più incline ad una socialità “analogica”, possono ora ricorrere ad una piattaforma online in grado di sipportarle adeguatamente nel tenere insieme tradizione e innovazione.