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Welfare Platform. Cittadini al servizio delle piattaforme o piattaforme al servizio dei cittadini?

L'evento promosso dalla Fondazione Feltrinelli è dedicato ad approfondire il ruolo delle piattaforme digitali nel campo del welfare. Tra i relatori ci sarà anche la direttrice di Secondo Welfare, Franca Maino.
28 Aprile 2022

 

Quello delle piattaforme per il welfare è un tema che si colloca alla frontiera dell’innovazione dei sistemi di protezione sociale. Per questo i 28 aprile la Fondazione Feltrinelli invita al workshop “Welfare Platform. Cittadini al servizio delle piattaforme o piattaforme al servizio dei cittadini?” per discuterne con esperti e studiosi.

L’incontro ha l’obiettivo di dibattere circa i cambiamenti in corso e di mettere a sistema modelli innovativi che rendano più sostenibile ed equa la governance delle politiche sociali. In particolare l’attenzione sarà rivolta al welfare di piattaforma come nuovo strumento a disposizione dei decisori pubblici per affrontare le conseguenze dei fenomeni sopra descritti e allargare la platea dei beneficiari.

Tra i relatori ci sarà anche Franca Maino, direttrice di Percorsi di secondo welfare e docente dell’Università degli Studi di Milano, che sul tema del welfare di piattaforma ha recentemente curato  insieme a Francesco Longo il volume “Platform Welfare. Nuove logiche per innovare i servizi locali“.

Interveranno anche Jorge Torre, Responsabile Contrattazione sociale e rapporto con il welfare contrattuale CGIL, Layla Pavone, Board Innovazione Tecnologica e trasformazione digitale del Comune di Milano, Michele Petrelli, Direzione Politiche Sociali Comune di Milano, Marzia Pranzo, Welfare Manager di A2A, Felice Romeo, Coordinatore Dipartimento Welfare Legacoop Lombardia.

L’incontro, moderato dalla giornalista di Open Giada Ferraglioni, si terrà  presso i locali della Fondazione in Viale Pasubio 5 a Milano. Dalle 16.30 si svolgerà un momento di workshop aperto a studiosi, associazioni, imprese e parti sociali; alle 18.00 inizierà l’incontro pubblico che sarà seguibile anche online, tramite la piattaforma Zoom o sulla pagina Facebook della Fondazione.

 

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