Mercoledì 11 novembre si terrà il webinar "La proposta europea di salario minimo: quale impatto su contrattazione e rappresentanza?" promosso da ADAPT e incentrato sulla recente proposta del Parlamento e del Consiglio Europeo di una direttiva per "un adeguato salario minimo" nell’Unione Europea.
La semplicità del messaggio che lo stesso concetto di salario minimo porta con sé (un pavimento inderogabile verso il basso e quindi tutelante contro la povertà lavorativa) permette di comprendere il largo interesse che lo accompagna. Meno intuitive (e, talvolta, volutamente tenute nascoste) sono però le conseguenze che una regolamentazione statuale dei minimi retributivi potrebbe avere sul sistema della rappresentanza, sulla contrattazione collettiva e, dunque, sugli spazi di azione delle parti sociali.
Vale quindi la pena avviare nel nostro Paese una riflessione schietta e informata sulla capacità dei contratti collettivi di dare forma ai mercati del lavoro e di governarli, con implicazioni che vanno ben oltre il mero dato economico/salariale. Un dibattito che vogliamo contribuire a ridestare, in coerenza con la nostra natura associativa e la tradizionale partnership con i tanti e diversi attori del mondo della rappresentanza.
L’incontro, che si terrà dalle ore 13.45 alle ore 14.45, cercherà di approfondire il tema e le possibili ricadute sul sistema italiano di relazioni industriali. Introduce e modera Michele Tiraboschi; interverranno Emmanuele Massagli e Silvia Spattini.