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Terzo Settore / Fondazioni

Il Piano Strategico 2021-2024 di Compagnia di San Paolo: azioni in partnership per un futuro sostenibile

L'obiettivo del nuovo piano è generare un impatto di almeno 2 miliardi di euro a beneficio dei territori facendo leva sugli oltre 500 milioni di erogazioni previsti per il quadriennio
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Il 29 gennaio 2020 è stato presentato, nel corso di un evento online, il piano programmatico della Compagnia di San Paolo per il prossimo quadriennio.

Francesco Profumo, Presidente della Fondazione, ha ribadito che "due elementi hanno fondato e orientato l’azione della Compagnia di San Paolo in oltre quattro secoli e mezzo: il bene comune e le persone. E anche oggi, bene comune e centralità delle persone sono il metro con cui abbiamo letto la realtà. [..] Il punto di vista che la Compagnia intende adottare non sarà tanto quello di una “ripartenza”, ma piuttosto, di una “nuova costruzione”."

La Fondazione, con la sua programmazione 2021-2024, si propone di affiancare l’insieme delle politiche pubbliche, con particolare riferimento al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Un altro obiettivo di questa programmazione quadriennale è rendere la Fondazione Compagnia di San Paolo sempre più un agente di sviluppo sostenibile, con lo sguardo rivolto verso le generazioni più giovani e gli stakeholder che compongono il tessuto sociale del Paese. L’efficacia di questo percorso è moltiplicata e reale solo se – come afferma Profumo – allineata a quelle nazionali e sovranazionali, non solo la programmazione nazionale, quindi, ma anche quella delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea. Un vero effetto moltiplicatore, dato dal lavoro di squadra e dallo sforzo collettivo di dirigersi nella stessa direzione, permette di massimizzare l’impatto e la ricaduta delle azioni di ogni singolo ente.

Per questa ragione, la nuova programmazione della Fondazione ha preso come punto di riferimento i SDGs (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. "Una scelta fondamentale, a partire dalla quale abbiamo definito l’organizzazione degli obiettivi della nuova programmazione strategica. Tali obiettivi sono il “filtro” con il quale valorizziamo le nostre scelte progettuali” – ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione – “Con il documento strategico 2021 -2024 abbiamo scelto di prendere impegni precisi con il territorio, che superano il mero dato erogativo: quanti soldi. Le scelte strategiche che abbiamo operato implicano la necessità di fissarci obiettivi misurabili in termini di efficacia. Per ogni obiettivo ci siamo dati, quindi, dei precisi indicatori di risultato (KPI), obiettivo per obiettivo, missione per missione. Un impegno concreto, fatto di numeri, con al centro la Persona e le sue relazioni”.

I principali contenuti del Piano Strategico 2021-2024

Se il 2020 si è concluso con 168 milioni erogati e 1.086 progetti sostenuti, l’obiettivo del piano del piano Strategico 2021-2024 è quello di generare un impatto di almeno 2 miliardi di euro a beneficio dei territori facendo leva sugli oltre 500 milioni di erogazioni previsti per il quadriennio. Con i 155 milioni di erogazioni già previsti per il 2021 (v. Immagine 1), la Fondazione calcola di generare un impatto di almeno 550 milioni di euro.

 
Immagine 1. Erogazioni 2021 Fondazione Compagnia di San Paolo 


Fonte: Fondazione Compagnia di San Paolo.

L’intera strategia operativa mira a moltiplicare l’impatto delle risorse investite sui territori, attraverso una serie di strumenti di accompagnamento e monitoraggio. A questo proposito il Piano sottolinea alcune dimensioni trasversali:

  • Saperi: apprendimento per tutti, durante tutto il corso della vita, per una piena cittadinanza e inserimento nel mondo del lavoro, ricerca scientifica ad alto impatto;
  • Wellbeing: cura di sé, prevenzione sanitaria, stili di vita, rapporto con il cibo, rapporto con la cultura, salute psico-fisica;
  • Opportunità: accesso ai diritti di cittadinanza, inclusione, superamento delle diseguaglianze sociali, culturali e di genere, reti di sostegno per chi ha meno o rischia di essere solo;
  • Geografie: cura di tutti i luoghi e superamento delle contraddizioni tra centri e periferie, tra città e campagna nei nostri territori;
  • Svolta green: attenzione proattiva per la dimensione ambientale in ogni cosa che si fa;
  • Digitale: diffusione della competenza e della tecnologia digitali per risolvere vecchi e nuovi problemi, dalla pubblica amministrazione, alla scuola, alla sanità, al lavoro.

Il prossimo quadriennio sarà una finestra temporale importante che si colloca in un periodo più ampio (2021-2026) durante il quale saranno disponibili risorse ingenti di carattere straordinario, messe a disposizione a causa della pandemia, e utilizzabili per gli investimenti nazionali: le risorse europee della Recovery and Resilience Facility, tra cui il piano Next Generation Eu (il cui valore complessivo per l’Italia è di 209 miliardi). La Fondazione Compagnia di San Paolo, con questo piano quadriennale, si propone di arrivare preparata a questa  grande occasione di cambiamento e si propone, come obiettivo intrinseco di ogni suo progetto, di generare effetti duraturi di efficienza e di sostenibilità per gli enti beneficiari. Clicca qui per consulatre il Piano strategico e rivedere l’evento di presentazione.