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Una città è fatta di piazze e strade, di stazioni e aeroporti, di palazzi storici e case popolari, di parchi e giardini, di scorci da cartolina e angoli nascosti. Il mix di questi elementi ci mostra la struttura, il corpo di cui è fatta la città, ma non ci può dire quale sia l’anima profonda che la contraddistingue. Non ci spiega ciò che la rende diversa da qualsiasi altra città del mondo. La mera sommatoria del cemento, dei mattoni e dell’asfalto non è infatti in grado di raccontare le migliaia di storie vecchie e nuove che si sono svolte in questi luoghi e che, nel corso della Storia, hanno contribuito a formarne l’identità. Una volta le storie erano alla portata di tutti. Lavorando, camminando, mangiando, semplicemente vivendo, si potevano scoprire pian piano i tanti piccoli tasselli che compongono il mosaico che è la realtà cittadina. Ma in un tempo in cui i rapporti si sono fatti più deboli e incerti – tanto che spesso neanche conosciamo i nostri vicini di casa – e in cui corriamo come trottole impazzite da un luogo a un altro senza curarci di quel che ci sta intorno, come è possibile entrare in relazione con quelle esperienze che danno anima alla città?


#Vistadaqui

Dal desiderio di raccontare parte delle storie che ogni giorno si svolgono a Torino, così da non perdere quello che è il vero cuore della città, è nato #vistadaqui, progetto realizzato da Compagnia di San Paolo che permette di raccontare quanto di buono e bello accade oggi nel capoluogo piemontese. Sul sito del progetto è caricata un’enorme fotografia panoramica, scattata dalla Mole Antonelliana, che offre una vista della città a 360 gradi. Da qui sono geolocalizzabili centinaia di luoghi in cui, anche grazie al contributo di Compagnia, quotidianamente si consolida la crescita artistica, culturale, sociale e imprenditoriale di Torino. Uno strumento in continuo aggiornamento, grazie anche alla rete e ai social network, che offre dati, immagini e racconti diretti di esperienze vecchie e nuove che compongono il tessuto sociale di Torino.
 

Filantropo per un giorno

Per promuovere questo strumento e incoraggiarne l’utilizzo, Compagnia di San Paolo ha recentemente lanciato un concorso che premierà la più bella fotografia di Torino scattata tra il 12 aprile e il 15 luglio di quest’anno. In palio c’è un montepremi da 10.000 euro che, però, non sarà destinato al vincitore del concorso, ma ad una qualsiasi associazione non profit di sua scelta. Le foto dovranno essere condivise su Facebook – sulla pagina ufficiale di Compagnia di San Paolo -, Instagram e/o Twitter attraverso l’hashtag #vistadaqui, oppure caricate su sito vistadaqui.compagniadisanpaolo.it. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di 10 scatti, tutti corredati da una breve descrizione di massimo 140 caratteri, che colga il valore dello scatto e che completi, con una storia, la fotografia. I venti scatti che riceveranno il maggior numero di like saranno sottoposti al voto di una giuria che sceglierà il migliore cui sarà assegnato il premio. I quattro scatti con più like riceveranno invece un abbonamento Torino Musei.

Per maggiori informazioni

Sito del progetto #vistadaqui

Pagina del concorso

Regolamento del concorso