filantropia

Vita e il Comitato Testamento Solidale hanno realizzato un documento per far conoscere meglio lo strumento, raccontando le motivazioni di chi l'ha già scelto e aiutando a comprendere il cambiamento che può generare. 
Dalla loro nascita hanno erogato 26 miliardi di euro supportando il Terzo Settore, gli enti locali, le istituzioni scolastiche, le università e i centri di ricerca grazie all'investimento del proprio patrimonio.
Il Quinto Rapporto sul secondo welfare intende offrire una fotografia inedita su presente e futuro del welfare italiano scosso dalla pandemia. I contenuti del Volume sono stati approfonditi dal gruppo di ricerca del Laboratorio e discussi dai rappresentanti delle principali Alleanze di scopo del nostro Paese nel corso della presentazione nazionale del 27 gennaio.
Il Capitolo 4 del Quinto Rapporto sul secondo welfare, dedicato alla expert survey sul welfare filantropico, mostra come gli esperti siano ottimisti rispetto alle capacità delle fondazioni e di altre istituzioni filantropiche nel rispondere ai bisogni sociali. Un vettore sia per l'innovazione sociale che come risorsa per le amministrazioni territoriali.
Quali sono le attitudini e i comportamenti più frequenti dei mecenati e di chi cerca una donazione filantropica? Come possiamo imparare a conoscerli meglio per far sì che la generosità generi benefici durevoli? Il volume si propone di rispondere a queste e altre domande.
Venture Philanthropy adopts the know-how of the business and market tradition for social purpose and to achieve social impact. This approach is crucial for the future of social investment. How? We analyze these aspects in this article by Izacco Scattolin Neto, part of a series written by Master’s students in Global Politics and Society at the University of Milan.
Il nostro Laboratorio è stato coinvolto in un progetto promosso dalla Fondazione CRBiella e volto all’istituzione di un Osservatorio permanente dei bisogni sociali del territorio. L’iniziativa è stata costruita con un forte impianto partecipativo e ispirandosi all'Agenda 2030 dell'ONU. Vi raccontiamo le tappe fondamentali che l’Osservatorio ha attraversato tra marzo e aprile.
VALI - Valore Autonomia Lavoro Inclusione grazie a un approccio innovativo supporterà le persone disoccupate nella ricerca fattiva di una occupazione e, contemporaneamente, le accompagnerà in percorsi per aiutarle a superare le condizioni di disagio determinate dalla mancanza di lavoro. Per realizzare il progetto la Fondazione si avvarrà di un'ampia rete di partner territoriali e stanzierà 3 milioni di euro.
La Fondazione CRC ha avviato una mappatura degli Open Data disponibili nella Provincia di Cuneo al fine di migliorare gli interventi realizzati a livello locale. Si tratta di una conferma della crescente rilevanza dei dati e della loro accessibilità anche per le organizzazioni filantropiche, che sono sempre più interessate ad avere informazioni aggiornate che possano guidare le proprie strategie.
Diversi operatori dell'ecosistema filantropico si sono detti favorevoli a sviluppare nuove forme di collaborazione sistemica per superare la logica "a silos" che spesso vede ogni ente confinato in sé stesso. Simone Castello, segretario generale di Fondazione Mazzola, suggerisce tre punti tra loro collegati che possono contribuire al superamento di quello che Carola Carazzone ha indicato come il “solipsismo” delle realtà italiane.
So.rri.so è stato ideato dalle Diocesi di Torino e Susa, in collaborazione con la Fondazione don Mario Operti, per dare una risposta ai problemi di credito e liquidità di famiglie, lavoratori e piccole attività. Attraverso i meccanismi del microcredito il progetto mira a offrire un aiuto economico immediato alle persone in difficoltà a causa della pandemia e, al tempo stesso, promuovere la logica della restituzione.