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Da ottobre 2017, oltre 600 lavoratori e lavoratrici del Gruppo Valentino potranno usufruire di benefit e prestazioni di welfare aziendale che andranno ad integrare la normale retribuzione monetaria. Il caso di Valentino si va ad aggiungere ad altri del settore della moda – come Benetton, La Perla e Lardini  di cui vi abbiamo già parlato nel nostro sito.

Il nuovo accordo integrativo

Lo scorso 16 ottobre, dopo oltre tre mesi di negoziato, le rappresentanze imprenditoriali e quelle sindacali del Gruppo hanno firmato la nuova intesa valida per il triennio 2017-2019.

Grazie all’accordo, tutti i dipendenti hanno la possibilità di convertire il proprio premio di produzione in un “conto welfare” spendibile attraverso un’apposita piattaforma digitale. Questo strumento consente di chiedere rimborsi o acquistare servizi riguardanti: l’ambito sanitario, quello familiare, quello della non autosufficienza, quello dell’istruzione dei figli e quello del tempo libero. Sono inoltre rafforzati i versamenti dell’azienda per quanto riguarda la previdenza complementare.


La conciliazione vita-lavoro e il coinvolgimento dei lavoratori

Il contratto offre a tutti i dipendenti la possibilità di fruire di congedi parentali ad ore – facilitandone così l’uso e la gestione – e consente, a coloro che svolgono mansioni d’ufficio, di applicare pratiche di smart working.

Infine, le parti hanno scelto di istituire una Commissione paritetica per il coinvolgimento attivo dei lavoratori, con lo scopo di favorire una vera e propria condivisione delle strategie aziendali.

Riferimenti
Femca Cisl