Rassegna Stampa
Privati / Aziende

Dal congedo ai papà alla licenza alle coppie gay. Ecco il nuovo welfare che nasce in azienda

Giuseppe Bottero, La Stampa, 28 novembre 2015
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Il secondo welfare, contrattato tramite i sindacati, o direttamente con l’azienda, inizia a funzionare anche in Italia. Lo Stato, ingessato dal maxi-debito e dai vincoli di bilancio, non riesce più a intercettare e a coprire tutti i bisogni, e si fa largo un modello nuovo. Non si tratta (solo) di filantropia: è qualcosa di molto più profondo. Antico, eppure attualissimo. E riceverà nuovo impulso dalla Legge di Stabilità, che abbatte qualche paletto e allarga i benefici, anche fiscali, per le aziende.

E poi c’è un problema di velocità: il settore pubblico s’aggiorna troppo lentamente per stare al passo con le richieste, soprattutto quelle sociali e culturali. «Se il governo non riconosce i matrimoni gay, ecco che ci pensano le società private».

Infine si fa più forte, e spesso decisivo, l’apporto del terzo settore, che ogni anno mette a disposizione 12 miliardi di euro. Prossimo passo: coinvolgere i cittadini.

 

Dal congedo ai papà alla licenza alle coppie gay. Ecco il nuovo welfare che nasce in azienda
Giuseppe Bottero, La Stampa, 28 novembre 2015.