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A Teramo il primo "Housing care": edilizia sociale e per la salute

Vita, 19 novembre 2018
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A Teramo sta nascendo un progetto edilizio, realizzato tramite un’articolata partnership tra pubblico e privato, dal nome "La Fabbrica del Benessere". Si tratta di una struttura che ospiterà circa 400 persone tra anziani fragili (soli o in famiglia), disabili, famiglie con un disabile, studenti, giovani coppie, donne o uomini separati, ma anche famiglie che hanno la casa inagibile a causa del sisma. L’obiettivo? Creare il primo esempio in Italia capace di unire l’attenzione al bisogno abitativo alla cura delle persone come anziani e non autosufficienti.

Il progetto, che comprende 100 appartamenti con affitto calmierato, ambulatori medici, strutture per la riabilitazione, luoghi di svago e destinati alla ristorazione, oltre a spazi verdi e orti urbani, ha un valore complessivo di 15,7 milioni di euro, sarà ultimato nel 2019 e sta prendendo corpo grazie alla collaborazione tra pubblico e privato: 6,5 milioni (41%) provengono da risorse pubbliche, attraverso due bandi di Regione Abruzzo che hanno messo a disposizione fondi stanziati dal Ministero delle Infrastrutture, 6,5 milioni (41%) da un mutuo Banca Intesa-Sanpaolo e Banca Prossima e 2,7 milioni dal capitale privato investito dai soci di Atena Costruzioni.

A Teramo il primo "Housing care": edilizia sociale e per la salute
Vita, 19 novembre 2018