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A Tradate parte il progetto che vuole integrare welfare pubblico, territoriale e aziendale

L'intervento è progettato dall'Ufficio di Piano del Comune, il Gruppo Cooperativo CGM e 14 cooperative del territorio. Interesserà tutti i cittadini che vivono nell'ambito distrettuale di Tradate.
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Lo scorso 15 ottobre è stato presentato il progetto "Tradate Welfare", iniziativa che si propone di integrare i servizi di welfare comunali, quelli privati e quelli sviluppati in ottica di welfare aziendale. Il progetto – che vede coinvolti il Comune di Tradate (in qualità di ente capofila dell’Ufficio di Piano), il Gruppo Cooperativo CGM e 14 cooperative del territorio – ha previsto la creazione e l’implementazione di un portale digitale che consenta di accedere facilmente alle prestazioni di natura sociale presenti sul territorio. Sono state inoltre formate delle figure professionali che accompagnerano i cittadini nella scelta degli interventi più adeguati ai loro bisogni.

All’evento di presentazione
sono intervenuti Paolino Fedre, Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito distrettuale di Tradate, Mariella Luciani e Filippo Oldrini, dell’Ufficio di Piano del Comune di Tradate, Martina Tombari, Responsabile area sviluppo del Gruppo Cooperativo CGM, Luca Faustini, CEO di Moving Srl, e Maurizio Martegani, Presidente della Cooperativa Baobab.

Come vi abbiamo descritto in questo approfondimento, grazie a "Tradate Welfare" è stato creato un portale digitale che consentirà ai residenti nel territorio dell’Ambito di Tradate (che comprende i Comuni di Castelseprio, Castiglione Olona, Gornate, Lonate Ceppino, Tradate, Vedano Olona, Venegono Inferiore e Venegono Superiore) di accedere facilmente a servizi di welfare sia pubblici che privati. Per aiutare i cittadini in questo passaggio innovativo è stata prevista la costituzione di Social Point, punti fisici di ascolto e informazione dove sarà possibile recarsi per ricevere informazioni e parlare con operatori sociali specializzati, formati da CGM, che potranno guidare e orientare nella scelta dei servizi. Attualmente i Social Point sono quattro e si trovano nei comuni di Castiglione Olona, Tradate, Vedano Olona e Venegono Inferiore.

Attraverso la piattaforma sarà possibile accedere ad una serie di prestazioni, suddivise in cinque aree: YouCare, che riguarda sport, educazione alimentare, cultura e tempo libero; ChildCare e SilverCare, in cui si possono richiedere servizi dedicati all’infanzia e alle persone anziane (dall’asilo nido e scuole materne, fino al babysitting, alle ripetizioni, al badantato e agli altri servizi per la terza età); FamilyCare, cioè sostegni e aiuto alla famiglia (come misure di supporto alla genitorialità e servizi domiciliari e residenziali); House&Pet Care, che riguarda la casa e gli animali.

Quello di Tradate è un modello sperimentale che si inserisce nelle esperienze che il Gruppo Cooperativo CGM sta portando avanti a livello nazionale e che sono state trattate e analizzate all’interno del volume "Pubblico, territoriale, aziendale. Il welfare del gruppo cooperativo CGM", alla cui stesura hanno partecipato anche i ricercatori del nostro Laboratorio. 


Vai al sito di "Tradate Welfare"