finanza sociale

Intesa Sanpaolo e AICCON hanno pubblicato la XII edizione dell’Osservatorio su Finanza e Terzo Settore, che offre dati aggiornati su offerta e domanda di finanza per il Terzo Settore, guardando in particolare ai fabbisogni di cooperazione e impresa sociale
La Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore ha realizzato un’indagine sull’andamento del mercato italiano dei fondi classificati come “strictly impact”. L’analisi registra un raddoppio del capitale investito nel 2022 rispetto all’anno precedente.
La XI edizione dell’Osservatorio su Finanza e Terzo Settore realizzato da AICCON e Intesa Sanpaolo offre diversi dati sul rapporto tra Terzo Settore e banche, sul ricorso alla finanza a impatto e sulle prospettive future delle imprese sociali.
Nel quinto paper della serie di Social Impact Agenda per l’Italia sui nessi tra PNRR e finanza a impatto, Giuseppe Pignataro descrive alcune delle principali disuguaglianze che interessano l’Italia e il possibile contributo del Piano per affrontarle.
Nel terzo paper della serie di SIA, Antonio Bonetti approfondisce strumenti e dinamiche dell’impact finance permetterebbero di ripensare le modalità di utilizzo delle risorse UE.
Social Impact Agenda per l’Italia sta realizzando una serie di paper per capire i nessi possibili tra il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la finanza a impatto. In questo articolo vi raccontiamo il secondo approfondimento curato da Giuseppe Guerini.
In questo appuntamento per #MementoPNRR Lorenzo Bandera racconta l'iniziativa di Social Impact Agenda per Italia, network composto da investitori, imprese sociali e istituzioni filantropiche che ha da poco lanciato una serie di paper dedicati all'approfondimento del PNRR.
Banca Etica ha presentato la nuova edizione della propria indagine riguardo alle scelte degli italiani sulla destinazione del proprio 5 per mille. In base ai risultati è emerso un aumento della quota destinata verso organizzazioni non profit. Tuttavia, rimane evidente il divario tra le organizzazioni di grandi e piccole dimensioni. In questo articolo riportiamo nel dettaglio i dati raccolti dall’indagine.
La pandemia di Covid-19 ha accentuato la necessità di valutare adeguatamente gli investimenti delle fondazioni filantropiche sotto il profilo dell'impatto che possono generare sul territorio e, più in generale, sull'economia del Paese. In questo articolo sono analizzate alcune esperienze delle Fondazioni di origine bancaria negli investimenti correlati alla loro missione sociale.
Chi è il Philanthropy advisor? Cosa fa? Come e per chi lavora? Ne abbiamo parlato con Urszula Swierczynska, consulente per family office, fondazioni di famiglia e privati interessati ad attività di erogazione filantropica e investimenti ad alto impatto sociale e ambientale. Una professionista che, tra le altre cose, cura corsi su Filantropia Strategica e Impact Investing presso il Cottino Social Impact Campus.
Recentemente l'impresa sociale eQwa e CGMoving hanno siglato un accordo allo scopo di promuovere azioni per l'educazione finanziaria all'interno di piani di welfare aziendale e progetti di welfare territoriale. Attraverso la piattaforma WelfareX saranno realizzati progetti per aiutare cittadini e lavoratori a comprendere come gestire al meglio i loro risparmi.
Diversi enti filantropici e finanziari hanno messo a punto un articolato sistema di garanzie e fondi di copertura volto a supportare l’accesso al credito degli enti non profit attivi in Lombardia e nelle province piemontesi di Novara e del Verbano Cusio Ossola. L'iniziativa permetterà l’erogazione di 30 milioni di euro di finanziamenti agevolati alle organizzazioni in difficoltà a causa della pandemia.
Mai come quest’anno il tema dell’educazione finanziaria rivela il suo valore strategico. L’incertezza economica e l’ansia psicologica dettata dalla pandemia si riflettono infatti in un crescente disorientamento collettivo che contribuisce a corrodere la fiducia stessa nel funzionamento delle istituzioni democratiche. Per questo è urgente formare cittadini capaci di comprendere le sfide del presente per pianificare il proprio futuro. A dirlo è Salvatore Carrubba.
Grazie alla mobilitazione di capitali e alcune spinte politiche e legislative, la finanza sociale si sta sviluppando molto nel nostro Paese. Allo stesso tempo però questi strumenti di finanziamento innovativi stentano a decollare. Come mai le imprese sociali e gli altri Enti del Terzo Settore non hanno ancora iniziato a sfruttare gli strumenti della finanza d'impatto? Uno studio uscito sulla rivista Impresa Sociale cerca di fare chiarezza.
Il Museo del Risparmio di Torino è nato nel 2012 su iniziativa di Intesa Sanpaolo per contribuire a diffondere la conoscenza finanziaria e aiutare così le persone a prendere decisioni razionali e informate. In occasione del Mese dell'Educazione Finanziaria il Museo propone una serie di eventi dedicati ad adulti e famiglie, scuole e operatori di settore, incentrati sul tema delle scelte finanziarie ai tempi del Covid-19.
Affinché l’innovazione sociale non rimanga solo un’enunciazione di principi, ma sia una prassi diffusa, è fondamentale avere a disposizione strumenti che rendano misurabili gli impatti sociali. La normativa può favorire questo processo attraverso regole che diano concretezza agli obblighi di rendicontazione sociale. Giuseppe Taffari, Roberto Randazzo ed Emiliano Giovine ci aiutano ad approfondire gli strumenti che già oggi permettono di valutare qualità e quantità dell'impatto.
EY Sustainability dal 2015 ha avviato un percorso di ricerca per comprendere se e come l’integrazione della sostenibilità possa essere un driver per la trasformazione delle imprese. Su questo fronte è stato recentemente pubblicato Seize the Change, studio che analizza la strategie di 194 aziende italiane in tema di economia circolare, cambiamento climatico, approvvigionamento sostenibile e finanzia sostenibile.