Marco Cau e Viola Petrella sono gli autori del Working Paper 6/2021 della collana 2WEL  – “La scuola ci appartiene: progettare spazi scolastici collaborando. Idee, processi e strumenti dall’esperienza del progetto Scuole al centro” – che approfondisce un’iniziativa promossa dal Centro Servizi Formazione nella provincia di Pavia e sostenuta dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. 

Autori

Marco Cau è agente di sviluppo locale, socio di pares.it. Collabora a progetti multidisciplinari e multiattore per promuovere e valorizzare città, territori, organizzazioni. Si occupa di azione locale, di progettazione partecipata e di project management; cura la costruzione delle partnership; accompagna comunità di pratica e gruppi di lavoro. Ha coordinato il progetto Scuole al centro e facilitato il percorso La scuola ci appartiene su incarico del Centro Servizi Formazione.

Viola Petrella si occupa di facilitazione di processi collaborativi. Borsista di ricerca presso la Northumbria University, esamina il ruolo delle relazioni interpersonali nei processi di ideazione, sostegno e attuazione di risposte innovative ai bisogni sociali. Ha conseguito un master in Urban Design e Pianificazione (University College London, UCL) e uno in Project Management per lo Sviluppo Locale e la Cooperazione Internazionale (ASVI Social Change School). Ha facilitato il percorso La scuola ci appartienesu incarico del Centro Servizi Formazione. Cura il blog violapetrella.com.

Abstract

Tra il 2018 e il 2021 – nell’ambito del progetto Scuole al centro, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini – undici Istituti Comprensivi della provincia di Pavia hanno sperimentato un processo partecipato per progettare spazi scolastici collaborando.
In tale ambito il percorso La scuola ci appartiene ha coinvolto 370 ragazze e ragazzi di undici classi e i loro docenti, dal primo al terzo anno di scuola secondaria di primo grado. Ha alternato fasi di ideazione, momenti di concreta realizzazione e pratiche di utilizzo, con l’obiettivo di riconfigurare o rigenerare in ogni Istituto uno spazio scolastico, valorizzandolo come bene comune, luogo di sperimentazione, ambiente per realizzare attività insolite, e aprendo la scuola all’interazione con il territorio.
Questo working paper è innanzitutto il racconto dell’esperienza concreta realizzata: traccia lo sviluppo delle attività e descrive concretamente gli adattamenti che si sono resi necessari per affrontare l’emergenza da Covid-19. Il working paper è anche un vademecum indirizzato a docenti che volessero praticare un’esperienza analoga a quella che documentata: presenta le idee, i processi e gli strumenti che abbiamo definito e sperimentato e li mette a disposizione di altre scuole.