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Terzo Settore / Fondazioni

Al via la mappatura nazionale dei nuovi centri culturali

Si chiama ''laCall to Action'' ed è un'iniziativa promossa da CheFare con il supporto di Compagnia di San Paolo e Fondazione Unipolis

"laCall to Action" è un’iniziativa promossa da CheFare con il supporto di Compagnia di San Paolo e Fondazione Unipolis allo scopo di realizzare una mappatura nazionale dei nuovi centri culturali, cioè dei luoghi di confronto e trasformazione che svolgono un ruolo cruciale per le comunità. 

L’obiettivo di "laCall to Action" è quello di valorizzare gli spazi e le azioni culturali collaborative. Per farlo è però necessario superare gli ostacoli economici e pratici che li hanno limitati: proprio per questo CheFare si propone di raccogliere e condividere strumenti, conoscenze ed esperienze promosse da organizzazioni di diversa natura al fine di condividere le buone pratiche relizzate sin ora.

La prima tappa del progetto prevede la condivisione e la compilazione di un questionario destinato a chi gestisce o frequenta un centro culturale, ma anche a chi organizza eventi legati al mondo della cultura. Nei prossimi mesi sarà poi promosso un festival itinerante dei nuovi centri culturali, che sarà realizzato a partire dall’area geografica di Piemonte, Liguria e Val d’Aosta.

L’iniziativa appare particolamente interessate perché orientata a valorizzare quello che abbiamo iniziato a definire e identificare come "welfare socio-culturale". Nell’ultimo periodo il nostro Laboratorio ha infatti iniziato ad occuparsi di iniziative che riguardano la cultura – nel senso più ampio del termine – che si stanno dimostrando in grado di generare condizioni di reale benessere, autonomia ed equità, ad esempio attraverso un migliore accesso a informazione e saperi, il superamento del divario digitale, il contrasto all’analfabetismo funzionale, la diffusione di opportunità culturali, l’aggiornamento delle conoscenze e occasioni di coesione sociale. Su questo fronte abbiamo iniziato ad occuparci, ad esempio, del ruolo delle biblioteche nello sviluppo del welfare locale.

Per maggiori informazioni e per partecipare a laCall to Action