denatalità

Il caso portoghese ha molti elementi in comune con quello italiano, su tutti il forte invecchiamento della popolazione e la bassa fecondità. Per affrontare i propri problemi demografici Lisbona ha scelto di puntare su politiche migratorie più aperte e, dati alla mano, la popolazione negli ultimi è cresciuta. Una strada percorribile anche per il nostro Paese?
Sul Corriere della Sera è uscito un articolo di Greta Sclaunich che, con il supporto di Secondo Welfare, ha analizzato i problemi dell'Italia con la natalità e i possibili interventi da attuare per invertire il trend
Per la serie Denatalitalia analizziamo origini, motivazioni e misure delle politiche per la famiglia di Budapest, a cui il Governo italiano guarda con crescente interesse.
In questi giorni la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni partecipa al Budapest Demographic Summit promosso dal Primo Ministro ungherese. Sarà l'occasione di capire cosa intende fare il Governo per affrontare la denatalità, che pare avrà particolare risalto nella Legge di Bilancio.
In Italia lavorano 55 donne su 100 nella fascia d’età 20-54. Almeno altre 15 vorrebbero ma non riescono. E se ci sono figli o anziani da assistere, restano intrappolate a casa. A dirlo è Maurizio Ferrera, che indica alcune cose che il Governo Meloni potrebbe fare per cambiare le cose nel nostro Paese.
Il Sole 24 Ore riporta nuovi dati Eurostat sulla natalità nel Vecchio Continente. La situazione si conferma negativa, in particolare in Italia, ma si segnalano anche alcune dinamiche positive che riguardano ad esempio Ungheria, Germania, Repubblica Ceca.
Secondo Alessandro Rosina serve un cambiamento culturale che li responsabilizzi rendendoli più “cittadini attivi” e meno “figli a carico”. Questo passa però dal rafforzamento e allargamento di investimenti che li aiutino a sperimentarsi e ad essere riconosciuti come soggetti attivi in grado di prendere decisioni responsabili.
L’astensionismo giovanile è un problema diffuso in tutte le democrazie. Abbassare l’età del voto potrebbe essere una soluzione? Forse sì, con l’aiuto della comunità educante.
Il dibattito sul welfare durante la campagna elettorale si è concentrato su pochi punti chiave, lasciando ai margini molti temi sociali che sono e saranno fondamentali per il nostro Paese. Per questo vogliamo offrire alcune riflessioni che possano essere utili al prossimo Governo.
Tra i contributi pubblicati segnaliamo due articoli delle nostre ricercatrici Ester Bonomi e Valeria De Tommaso, dedicati al legame tra natalità welfare e alle opportunità offerte dal PNRR per riformare la Long Term Care.
Su Buone Notizie Ester Bonomi indica le misure che la Politica dovrebbe prioritariamente adottare per provare a invertire il trend negativo dell'Italia.